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MACHERIO: XXV APRILE 1945

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A.N.P.I. ALBIATE – MACHERIO - SOVICO -   Sezione “Elisa Sala” Il 76° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, proclamata nel 1946 “Festa Nazionale” nella giornata del 25 aprile, ci obbliga a qualche impegnativa riflessione proprio perché e in quanto cittadini italiani. Non dobbiamo ignorare che è stato, e lo è tuttora, un anniversario da molti (troppi) sottaciuto, se non proprio osteggiato, e spesso fortemente ideologizzato, privato così del suo valore unitario e del suo insostituibile significato propedeutico alla nascita della nostra attuale Repubblica nei suoi molteplici aspetti, in primis: costitutivi, valoriali e giuridici.  Infatti è solo e unicamente da questa dolorosa “guerra di Popolo”, terminata appunto nell’aprile 1945, che è nata la nostra Costituzione della Repubblica Italiana, approvata dall’Assemblea Costituente il 22 dicembre 1947 e promulgata dal Capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola, il 27 dicembre successivo. Se dovessimo scegliere un so...

MACHERIO: BASTA PARAOCCHI

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Ne avevamo parlato esattamente un anno fa, di una delle falle più  vaste nel nostro pianeta: l’inquinamento plastico.  Purtroppo la situazione a distanza di un anno  è  pressoché  la stessa e i numeri che ne scaturiscono fanno sempre rabbrividire.   Giusto per ricordarlo quanto basta: la plastica che galleggia nei mari danneggia più di 690 specie marine, il 17% di queste sono a rischio di estinzione; ogni minuto finisce nelle acque dei mari l’equivalente di un camion di spazzatura, proprio quelli che vediamo girare la mattina presto a racco gliere i nostri rifiuti; immaginiamoci la plastica contenuta in uno di questi camion moltiplicata per 60, e ancora, immaginiamola moltiplicata per 24; si potrebbe continuare, ma per semplificare basta dire che i nostri rifiuti ammontano a un totale di 8 milioni di tonnellate nelle acque dei mari ogni anno.  Da considerare il fatto che la maggior parte della plastica dispersa in mare si orig...

MACHERIO: UNA STANZA PER TUTTE

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Un nuovo importante servizio per la comunità è stato concordato tra l’amministrazione comunale e CADOM, associazione di donne che opera a Monza e in Brianza da oltre vent’anni. Dal 9 marzo è a disposizione di tutte le donne, presso il Poliambulatorio San Gerardo (le ex scuole medie), uno spazio di ascolto, come viene illustrato dall’associazione e dal sindaco di Macherio Mariarosa Redaelli. Lo stesso servizio è stato concordato con i Comuni di Triuggio e Vedano.  Una stanza per tutte contro l’isolamento Nel nostro territorio, come in tutta Italia, oggi molte donne si trovano ad affrontare in solitudine situazioni gravi e grandi responsabilità, in famiglia, sul lavoro, con i f gli, i compagni, gli anzi ni di cui si prendono cura. Spesso sono obbligate a farsi carico dei problemi di altri o vivono momenti di profondo malessere come cambiamenti, lutti, separazioni, malattie, equilibri familiari instabili, violenze, problemi economici e professionali.  Nonostante s...

MACHERIO: UN GRANDE PROGETTO

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È stato depositato in Comune un progetto destinato a cambiare faccia a una bella fetta del nostro paese.   Non si può definire altrimenti una superficie di oltre 8.000 mq, ma più che della quantità è della qualità dell’intervento previsto che ci preme occuparci. Intanto, la posizione. Il comparto è ricompreso tra le vie Piave, Vittorio Veneto, 1^ Maggio, Matteotti; per capirci, tra la piazza del Lavatoio e il piazzale della Stazione. Poi, il cambio di destinazione.   Oggi gran parte dell’area è occupata da un complesso industriale dismesso ormai da anni. Uno dei punti fondamentali dei programmi varati dalle amministrazioni comunale a guida Progetto Macherio (siamo al quinto mandato) era, ed è, la riqualificazione del territorio, che passa anche attraverso il distanziamento tra grandi e ingombranti attività produttive e residenze. Questo è uno dei casi più eclatanti, una delle opportunità che possono davvero migliorare non solo l’aspetto urbanistico di Macher...

MACHERIO: PRIMA DURANTE E DOPO IL COVID

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A giugno saranno passati tre anni dalla Sua elezione sui cinque di durata del mandato.  Può tracciarci una valutazione complessiva? Il tempo scorre così velocemente senza che me ne renda conto tra i tanti impegni che la mia carica richiede.  È difficile per un cittadino rendersi conto delle difficoltà che gli amministratori incontrano quotidianamente.  Visto dall’esterno sembra tutto semplice. In realtà ogni decisione, mia e della giunta, prima di poter essere messa in pratica e trovare realizzazione richiede una serie di verifiche (di legalità, di conformità, di fattibilità e di copertura economica) che assorbono interi mesi. Solo a titolo esemplificativo, la semplice concessione per la gestione del centro sportivo alla società Leo Team ha occupato più di un anno. La prima parte di questo mio terzo mandato  è stato dedicato alle progettazioni e alla predisposizione di tutti gli atti preliminari per permettere la realizzazione di oper...