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Visualizzazione dei post da dicembre, 2012

MACHERIO, COSTO QUADRUPLICATO

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Ogni anno il Comune delibera il Piano al diritto allo studio , cioè l’insieme dei servizi che l’amministrazione comunale mette a disposizione delle scuole, comprensivo dei costi. La delibera comprende il servizio mensa, il trasporto, gli interventi a sostegno dell’attività didattica, quindi i progetti didattici proposti dalla scuola, e gli interventi a sostegno degli alunni svantaggiati.   I consiglieri comunali sono chiamati ad esprimere una valutazione sulla proposta dell’amministrazione, attraverso il voto. Progetto Macherio per Bareggia ha sottolineato il mancato intervento dell’amministrazione in merito al comodato d’uso dei libri di testo alla scuola media . Non è ammissibile prendere semplicemente atto della decisione compiuta dal consiglio di istituto che ha portato, di fatto, ad eliminare un servizio, da decenni in uso a Macherio, che consente un notevole risparmio economico alle famiglie intenzionate ad utilizzare la formula del prestito libri e a non accollarsene le

MACHERIO, LA GIOSTRA DEI GRUPPI IN CONSIGLIO COMUNALE

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Ad un anno e mezzo dal suo naturale rinnovo il Consiglio Comunale cambia. Qualcuno potrebbe pensare ad un cambio di facce, ma non è così. Si cambiano solo le appartenenze , o meglio nove consiglieri si smarcano dalla lista PdL-Lega che nel 2009 vinse le elezioni e i residui tre consiglieri si dividono tra loro (2 PdL, 1 Lega), sciogliendo di fatto la coalizione (infatti votano diversamente tra loro). Sulla nuova “ giostra dei piccoli ” due dei nove hanno scelto di stare da soli (indipendenti), su due “ cavallini di legno ” diversi: uno bianco e uno nero. Gli altri sette, abbandonato il “ pulmino azzurro ”, in effetti era troppo stretto, si sono seduti sul “ camion dei pompieri ”; purtroppo è di un rosso vivo ma ha una bella campanella, e poi da lì è più facile tentare di prendere la coda della scimmietta per fare un altro giro gratis. E Progetto Macherio-per Bareggia? Loro sono rimasti uguali, ma va detto che, essendo la minoranza, è stata lasciata giù dalla giostra

MACHERIO, SENZA VERGOGNA

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L’ULTIMA DEL SINDACO: ZITTISCE IL CAPOGRUPPO PDL CON L’ACCUSA DI NON PAGARE LE TASSE ll Consiglio comunale dovrebbe esser il luogo istituzionale più importante per la vita amministrativa e democratica del paese,  dedicato alla discussione fra le forze politiche e i gruppi rappresentati. Dovrebbe dar spazio ad una dialettica fatta di confronto, anche aspro, sui temi politici amministrativi e anche a scontri per le differenti posizioni culturali e per le visioni che ognuno esprime.  Da tempo però la politica macheriese si è trasformata in risentimenti, scontri e attacchi personali. Di dialogo politico non c’è più nulla  e il Consiglio comunale ha preso le sembianze di un campo di battaglia. I protagonisti degli scontri non risultano i consiglieri di opposizione, come si potrebbe presumere, ma sindaco ei  rappresentanti della maggioranza. O meglio, dell’originale maggioranza che rappresentava, all’inizio del mandato, l’esito del voto dei cittadini. E così, anche durante l’u