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Visualizzazione dei post da dicembre, 2021

MACHERIO: ANCORA PARECCHIO AL DI SOTTO

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Nell’ultima seduta di consiglio comunale è stata approvata la nuova quota di addizionale Irpef che spetta ai Comuni. Per il 2022 i contribuenti macheriesi dovranno versare lo 0.65% dei loro redditi.  Sono 55 i Comuni della Provincia di Monza e Brianza. In quanti applicano una addizionale Irpef più alta di Macherio? In tanti: in 44.  Più alta quanto? Ecco: la tassazione massima (0.80) ormai riguarda ben 34 dei nostri Comuni, appena sotto (tra lo 0.70 e lo 0.79) se ne collocano altri 10, nella fascia macheriese (tra lo 0.60 e lo 0.69) stazionano in 4 e appena in 7 resistono ancora sotto lo 0.60. Dunque, il nostro Comune con il suo 0.65 è tuttora tra quelli meno tassati. Tuttora non è detto a caso; negli ultimi dieci anni Macherio si è sempre classificata negli ultimi posti. Classifica benedetta, da leggere al contrario: qui vince chi fa meno punti. E questi sono i punti:  nel 2012 applicavano il massimo (0.80) già 11 Comuni della Brianza, diventati via via 24 nel 2014 e 30 nel 2016 fino

MACHERIO: FARSI CARICO

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Farsi carico della comunità in tutti i suoi aspetti significa, in concreto, prestare attenzione alle molteplicità delle situazioni che riguardano le persone e il territorio in cui vivono. Gli interventi che si mettono in atto sono sotto gli occhi di tutti e ognuno è in grado di valutare la qualità dei servizi messi a disposizione.  È più complesso invece da parte dei cittadini conoscere gli interventi a favore delle persone, per la presa in carico dello stato di fragilità di chi vive un disagio sociale o economico, quindi persone in condizione di povertà, di esclusione lavorativa, di violenza, siano esse giovani o adulti senza escludere la sfera della disabilità e degli anziani.  Oggi assistiamo a un sempre più crescente bisogno di dare risposte. Per capirci meglio riporto qualche dato numerico. Dal 2017 al 2021, quindi in un quinquennio, la spesa sociale del Comune di Macherio ha visto un aumento del 48%, che significa 333.600 euro in più. Solo nell’ultimo anno l’aumento ha toccato i

MACHERIO: SVINCOLARSI

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Per gli italiani la casa ha da sempre rappresentato un rifugio importante e sono moltissime le famiglie che negli anni hanno deciso di comprare la propria abitazione passando dall’affitto alla proprietà. L’abitazione, oggi più di qualche anno fa, è un posto fondamentale dove si trascorre molto tempo e non solo nelle ore serali, ma anche durante la giornata.  Oltre alla tecnologia che ha permesso ad alcune categorie di lavorare da casa, anche il Covid ha accelerato tale processo e così molti cittadini si sono dovuti abituare necessariamente a rimanere più spesso nella propria dimora. Per queste necessità l’abitazione è diventata per i lavoratori autonomi, ma anche per i dipendenti, si tratti di donne lavoratrici o di uomini, un luogo di vita e di lavoro, a conferma del fatto che la casa è sempre meno appannaggio solo femminile e sempre più un luogo di espressione anche maschile, perfino nell’organizzazione degli spazi abitativi.  Per le giovani coppie e per i ragazzi di oggi è sempre pi

MACHERIO SI RINNOVA

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Si sta assistendo, e più ancora si assisterà, a cambiamenti notevoli nel panorama urbanistico di Macherio. Alcune operazioni sono giunte al termine, altre hanno iniziato il loro indispensabile iter, altre ancora possono ragionevolmente vedere la luce in tempi non biblici.  Se e quando tutte saranno completate, allora il nostro paese apparirà, soprattutto all’occhio del macheriese trasferito altrove in visita ai suoi, veramente trasformato. Certo, in ogni Comune di origini remote è pressoché impossibile sostituire immobili vetusti e interi cortili con strutture più consone alle abitudini moderne. E non è detto che l’innovazione costituisca sempre e comunque un miglioramento.  È un’esperienza datata solo pochi decenni fa la furia demolitrice di cascine e corti storiche, sulle cui ceneri sono spuntati condomini non sempre coerenti con l’ambiente circostante.  Peccato, perché in altre zone d’Italia si è riusciti magistralmente a coniugare tradizione e modernità. Nessuno rimpiange i tempi i