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Visualizzazione dei post da novembre, 2018

MACHERIO: UN ANTIDOTO AL VELENO

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Gentilissimo Direttore, rispondo alla domanda che proponi in chiusura del   tuo intervento sul numero di ottobre: di fronte agli “occhi chiusi” con cui (non) si guarda ai drammi umani e alle sofferenze, ma anche alle speranze, di chi   lasciando i propri paesi , i propri affetti, i propri legami di vita,   cerca un destino migliore, “quale può essere la funzione di un piccolo giornale senza pretese come il nostro” ? Una risposta che richiede qualche riflessione e chiarimento preliminari   su temi più generali che nel tuo intervento tocchi.  Parto anch’io da una domanda :   gli atteggiamenti “rancorosi”, il clima di ostilità, quel “veleno” - evocato attraverso la citazione   di don Angelo Casati – che fanno ormai parte del “rumore” quotidiano che avvolge   i tanti aspetti, episodi, fatti di cronaca , che arrivano sino in una seduta Consiglio Comunale di un piccolo pase come Macherio,   da dove prendono forza e   motivazione ? dall’irresponsabilità”   di alcuni leader/min

MACHERIO: IL 25 PER DIRE BASTA

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Leggere non è più da tantissimo tempo un forzato dovere. E' una passione! E' cosa strana, o pare tale, che lo faccia uno come me: scarto della scuola dell'obbligo. Ma è da questa passione che ho tratto molto di quello che sono, non solo riguardo alla conoscenza. Ho imparato ad esempio che “in principio e dal principio” si realizza la più significativa diversità umana: donna e uomo. Si biforca da qui, da una necessità biologico-riproduttiva, la diversità più indispensabile e più contrastata. Si biforca, con tutte le sue declinazioni: umana femmina e umano maschio, femminile e maschile, moglie e marito, madre e padre, etc. Si biforca e reclama nel suo processo: riunificazione. « Per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due saranno un’unica carne. (Gn 2, 24)» Non è una questione di credenza, puntare decisi al rispettoso e reciproco sviluppo di una convivenza umana di genere è questione di vita, derogarne porta solo alla

MACHERIO: CON GLI OCCHI CHIUSI

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Lo conoscono in tanti quel passo, bellissimo, della Lettera ai Corinti di San Paolo: “Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna. E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla... La carità è paziente, è benigna la carità, non è invidiosa la carità... Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. La carità non avrà mai fine... Queste le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!” Ma non sono molti a conoscere (io l’ho appena letta) la parodia, che George Orwell chiama con una ulteriore dose di maligna ironia “adattamento”, del brano paolino: “Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi il denaro, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna. E

MACHERIO: QUANDO MANCA IL RISPETTO

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I parchi gioco. Ne abbiamo tre parchi gioco sul nostro territorio, frequentati da bambini, ma anche da adulti che lì trovano momenti di relax e di incontro con amici.  Si svolgono anche feste di compleanno, quando le abitazioni non consentono ampi spazi per accogliere più persone. Sono luoghi di aggregazione, importanti per una comunità. Oltre a questi abbiamo diversi spazi verdi, giardinetti con panchine che consentono di godersi soste piacevoli, aree che diventano luogo di incontro di compagnie di ragazzi. Costituiscono una parte del patrimonio pubblico, un bene di tutti, da proteggere e da rispettare.  Il problema nasce quando vandalismi, danneggiamenti, sporcizia e eccessivo vociare stridono con l’esigenza di un po’ di tranquillità dei residenti. E quando il rispetto per le cose e per le persone viene a mancare. Lo abbiamo vissuto durante questa calda e lunga estate, affrontando le situazioni, senza girar la testa da un’altra parte. Numerosi sono stati gli interventi