MACHERIO: QUANDO MANCA IL RISPETTO



I parchi gioco. Ne abbiamo tre parchi gioco sul nostro territorio, frequentati da bambini, ma anche da adulti che lì trovano momenti di relax e di incontro con amici. 

Si svolgono anche feste di compleanno, quando le abitazioni non consentono ampi spazi per accogliere più persone. Sono luoghi di aggregazione, importanti per una comunità. Oltre a questi abbiamo diversi spazi verdi, giardinetti con panchine che consentono di godersi soste piacevoli, aree che diventano luogo di incontro di compagnie di ragazzi. Costituiscono una parte del patrimonio pubblico, un bene di tutti, da proteggere e da rispettare. 

Il problema nasce quando vandalismi, danneggiamenti, sporcizia e eccessivo vociare stridono con l’esigenza di un po’ di tranquillità dei residenti. E quando il rispetto per le cose e per le persone viene a mancare. Lo abbiamo vissuto durante questa calda e lunga estate, affrontando le situazioni, senza girar la testa da un’altra parte. Numerosi sono stati gli interventi della nostra polizia locale, dei carabinieri, degli stessi amministratori, per contenere il problema e alleggerire le situazioni. 

Sono stati adottati strumenti e modalità diverse, punitive ma anche di dialogo perché il problema non è semplicemente risolvibile con denunce e interventi repressivi che molti cittadini invocano. Inevitabilmente ci si chiede: “Di chi sono figli?” “ e spesso si trova una risposta rassicurante: “sono figli di famiglie emarginate, di genitori disagiati”. In realtà la questione non è così semplicistica, quei giovani sono anche figli di “normalissime” famiglie. Stiamo parlando dei nostri ragazzi, adolescenti, che, in gruppo, assumono comportamenti eccessivi in tutto. 

Li ho incontrati diverse volte. Sono ragazzi che non rifiutano il dialogo, sono ragazzi che, quando gli è stato imposto di ripulire, lo hanno fatto, che si sono preoccupati quando hanno dovuto esibire i documenti alla polizia locale, che sanno e hanno capito di essere controllati dalle forze dell’ordine e non solo, ma fin quando tutto filerà liscio? I metodi messi in atto sono rimedi, non certo soluzioni. E se le famiglie e la comunità non riescono a incidere su questo fondamentale tema, la situazione non è destinata a migliorare. 

Con la prossima estate si riproporrà, con altre compagnie, con altri adolescenti. Il problema non riguarda solo Macherio, è ovvio, in ogni comune la stagione estiva determina situazioni simili, ma ci impone qualche riflessione a livello più generale. In gioco c’è l’educazione e la necessità di una risposta educativa che può coinvolgere anche la comunità. 

Come, da dove partire? La scuola, sappiamo tutti, è fondamentale per la formazione e la maturazione dell’uomo e del cittadino. É il luogo dell’educazione per eccellenza attraverso l’insegnante. Ecco perchè anche l’Amministrazione comunale di Macherio ha accolto l’invito dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) per la raccolta di firme a sostegno della legge di iniziativa popolare finalizzata a introdurre l’ora di educazione alla cittadinanza come materia curricolare nelle scuole di ogni ordine e grado. E’ il momento di tornare ad insegnare queste norme, come accadeva tanti anni fa. 

È un’opportunità per aiutare i nostri ragazzi a interrogarsi sulle regole e sul loro significato, sul rispetto del bene comune e dell’altro, a capire quanto la cura del luogo in cui abitano e il rispetto delle regole di convivenza siano fondamentali per essere veramente dei buoni cittadini. Forse così, attraverso l’introduzione della materia nei programmi scolastici, attraverso una vera attuazione dell’insegnamento dell’educazione civica, non semplicemente raccontata e spiegata dall’insegnante, ma concreta, sperimentata sul territorio, potremo sperare in cittadini migliori e in giovani che riescono a conciliare il bisogno di dare sfogo alle loro istanze con il rispetto. 

Sindaco
Mariarosa Redaelli

Commenti

Post popolari in questo blog

MACHERIO, PENSIERI SULLA PACE DEGLI ALUNNI DI MACHERIO

MACHERIO : E ADESSO RICOMINCIAMO

MACHERIO: PASSEGGIANDO PER IL PARCO DI VILLA BELVEDERE

MACHERIO, POLIAMBULATORIO, A DUE ANNI DALL'APERTURA...

MACHERIO: SCUOLA OLTRE L'OCEANO