MACHERIO, A TU PER TU CON MADDALENA CLAPIS

Vi presentiamo la più giovane componente della giunta, chiamata dal sindaco Mariarosa Redaelli ad occuparsi della promozione culturale e investita della carica di vice-sindaco.

Maddalena Clapis anni 24 specializzata presso la scuola per la professioni legali, assessore alla promozione culturale e vice-sindaco con una  precedente esperienza come consigliere comunale.

1) Alla più giovane della compagnia è d'obbligo chiedere innanzitutto quali sensazioni ha provato al momento della chiamata del sindaco?
Non è facile riassumere in poche parole. Sinceramente da un lato vi sono le soddisfazioni e la gratitudine per la fiducia che Mariarosa e i Macheriesi hanno riposto in me; dall'altro lato non posso nascondere un pò di timore. Credo sia normale di fronte ad una nuova esperienza soprattutto quando si tratta di un compito non  facile come l'amministratore comunale. Devo però dire che ho la fortuna di avere molte persone con me e questo mi rassicura molto.

2) Quali sono i settori di tua specifica competenza?
L'istruzione, cultura e sport. Più in dettaglio:il sostegno alle quattro scuole statali ( materna, due elementari  e medie) e alla materna privata, vale a dire finanziamento dei progetti; mensa, trasporto, supporti educativi e psicologici, oltre naturalmente alla manutenzione.
La promozione culturale comprende tutte le attività, dagli eventi ai corsi, dalle mostre alla cura della biblioteca.
Per lo sport le due palestre e il centro sportivo vanno continuamente seguiti e migliorati: un impegno da non poco.

3) Una fotografia delle scuole medie?
La situazione non è certamente delle più roseee. E' innegabile che gli edifici necessitino di importanti interventi di manutenzione. Uno dei primi obiettivi che tutti noi amministratori ci siamo posti è infatti quello di cercare, con le risorse che abbiamo, di far fronte alle più impellenti necessità delle nostre scuole.

4) Come intendi impostare le proposte culturali?
Credo sia necessario impostare una programmazione culturale varia e rivolta a diverse fasce di età. Sebbene le risorse economiche siano poche, sono certa che attraverso la collaborazione si possano realizzare molte iniziative.

5) E lo sport?
Mentre le palestre funzionano a pieno ritmo, c'è un problema serio al centro sportivo. La società che gestiva i campi ha lasciato ed è giunto il momento di ripensare radicalmente il futuro dell'intero complesso.

6) A Macherio, sono numerose le occasioni, i gruppi, i volontari: che tipo di rapporto ritiene di intavolare con loro?
Vorrei rispondere con due parole: disponibilità e collaborazione. Credo infatti che le diverse realtà presenti sul nostro territorio debbano innanzitutto poter trovare negli amministratori persone capaci di ascoltare i diversi bisogni e far fronte alle esigenze di ciascuno.

7) Un problema urgente da risolvere e due da impostare?
Sicuramente il problema più pressante è dato dalle infiltrazioni di acqua nelle scuole. Progetti da impostare: il tavolo con le associazioni e la collaborazione con le scuole contro lo spreco di cibo.

8) Che situazione ha trovato?
Posso non rispondere a questa domanda? Preferisco impegnare le mie energie a programmare il futuro, piuttosto che sprecarle nel guardare al passato.

9) Il gruppo in cui sei stata eletta è costituito da alcuni veterani che hanno già amministrato Macherio e da parecchi giovani alla prima esperienza:come ti trovi?
Mi sono sempre trovata molto bene in Progetto Macherio Bareggia: esperienza e freschezza sono, oggi più che mai, i punti di forza del nostro gruppo. Personalmente trovo molto importante poter contare da un lato sull'esperienza e sui consigli di chi ha già per anni amministrato, dall'altro sulle idee e le forze nuove.

10) Che cosa ti preoccupa di più e cosa ti dà più coraggio?
La scarsità di risorse economiche è motivo di serie preoccupazione, ma la voglia di mettersi in gioco e la tanta collaborazione che ho trovato fin da subito, riusciranno  a superare questo problema.