Sulla base del cronoprogramma e che riguarda i lavori della galleria 2 Macherio che attraverserà la scuola di Bareggia Rodari e Bareggia, abbiamo chiesto una analisi delle tempistiche e tecnica ambientale alla Intelligenza Artificiale.
Lavori principali (ordine cronologico)
1. Rilievi sismici
1.1. Cosa si fa: Analisi del terreno e della struttura tramite strumenti sismici per capire eventuali criticità.
Perché: Serve a progettare al meglio i rinforzi strutturali.
2. Consolidamento dell’"Occhio Pollino"
Cosa si fa: Rinforzo del terreno e delle pareti attraverso tecniche di ingegneria (es. iniezioni, micropali, chiodature).
Perché: Garantire la stabilità della galleria in quella zona specifica.
2.2Lavori successivi (su tutta la galleria Macherio2)
3. Scavo e installazione pali verticali (paratie)
Zone: lato destro, lato sinistro e centro della galleria.
3.3Cosa si fa: Si scavano buche profonde e si inseriscono pali in cemento armato.
Perché: Servono a sostenere le pareti e a proteggere da cedimenti del terreno.
4. Realizzazione cordoli in cemento (cordoli di testa)
Cosa si fa: Si costruiscono travi orizzontali sopra i pali per collegarli tra loro.
4.4 Perché: Rende la struttura più solida e compatta.
5. Installazione travi prefabbricate di copertura
5.5 Cosa si fa: Si posizionano grandi travi già pronte in cemento.
Perché: Per chiudere la parte superiore della galleria (copertura).
6. Costruzione della soletta di solidarizzatine
6.6 Cosa si fa: Una piastra continua in cemento sopra le travi prefabbricate.
Perché: Serve per distribuire i carichi e rendere la struttura un corpo unico.
Proseguimento lavori (fasi finali)
Scavo interno e completamento galleria
Impermeabilizzazione
Pavimentazione, impianti, finiture
Prove finali e collaudi
Durata prevista delle attività principali
Fase Durata stimata
Rilievi e consolidamento “Occhio Pollino” ~2 mesi
Pali e cordoli (dx, sx, centro) ~10 mesi
Travi prefabbricate e soletta ~3–4 mesi
Lavori interni e finiture ~8–10 mesi
CRONOPROGRAMMA LAVORI – GALLERIA MACHERIO 2
Fase 1 – Analisi e consolidamento (Mesi 1–3)
Rilievi sismici nella zona “Occhio Pollino”
Consolidamento della zona con tecniche di ingegneria geotecnica
Fase 2 – Fondazioni profonde (Mesi 3–10)
Scavo e installazione pali in cemento (lati Est, Ovest e parte centrale)
Realizzazione dei cordoli di collegamento.
Fase 3 – Struttura superiore (Mesi 8/10)
Installazione di travi prefabbricate per la copertura
Costruzione della soletta (pavimento superiore della galleria)
Fase 4 – Completamento interno (Mesi 10–18/2026
Scavo interno completo
Impermeabilizzazione e impianti
Pavimentazione, segnaletica, finiture
Fine lavori prevista: entro il 18° mese dall’inizio (circa)
Durata delle principali fasi (in giorni lavorativi 970 giorni)
Fase Attività Durata (giorni)
1️⃣ Rilievi sismici “occhio pollino” 60
2️⃣ Consolidamento “occhio pollino” 220
3️⃣ Scavo e posa pali (Est, Ovest, centro) 303
4️⃣ Cordoli testa pali (Est, Ovest, centro) 303
5️⃣ Travi prefabbricate copertura 84
6️⃣ Soletta di solidarizzazione 53
7️⃣ Scavo interno galleria, completamento 242
8️⃣ Impianti, pavimentazione, finiture 127
Totale stimato: circa 970 giorni lavorativi ma essendo molte fasi di lavoro che si sovrappongono tra loro (come visibile nel grafico a barre), quindi: la durata reale dell’intero progetto si aggira attorno ai 18–24 mesi, come indicato nel piano esecutivo generale.
Dal punto di vista tecnico, la documentazione e le immagini fornite mostrano un'interferenza molto ravvicinata tra il tracciato
della Pedemontana Lombarda – Tratta C (in galleria artificiale) e la Scuola
Primaria Rodari di Bareggia – Macherio.
Alcune analisi:
POSIZIONAMENTO DELLA GALLERIA – ANALISI TECNICA
La galleria artificiale GA Macherio 2 passa esattamente
sotto o a ridosso dell’area verde della scuola e la zona più interessata è il lato ovest del giardino
scolastico, nelle immediate vicinanze della scala di emergenza.
L’intervento prevede la realizzazione di paratie in
micropali, molto probabilmente con funzione:di contenimento scavi durante la
fase di esecuzione di protezione della fondazione della scala antincendio.
CRITICITÀ STRUTTURALI E FUNZIONALI
1. Prossimità fisica e rischio vibrazioni gli scavi e
trivellazioni (paratie, diaframmi, cordoli) possono trasmettere vibrazioni
anche a decine di metri, specie in terreni sciolti o argillosi come quelli
tipici della Brianza. Anche se la scuola è agibile, l’integrità degli
intonaci, infissi e pavimentazioni potrebbe subire microlesioni per questo si consiglia una attenta e contina analisi della struttura.
2. Occupazione del giardino scolastico
L’area verde a nord-ovest sarà almeno parzialmente sottratta
all’uso scolastico per mesi, e tutto questo compromettera' attività all’aperto ed altre attività scolastiche.
3. Scala di emergenza
La scala antincendio (elemento strategico in caso di
evacuazione) sarà prossima alla zona lavori: richiede verifica strutturale pre
e post e probabilmente limitazioni temporanee di utilizzo.
CONTROMISURE TECNICHE
E PROTEZIONI PREVISTE
Previste nel progetto
esecutivo:
Monitoraggio strutturale continuo (crepe, cedimenti,
spostamenti)
Paratia di micropali per evitare cedimenti del terreno
Agibilità garantita (presumibilmente tramite fasizzazione
lavori + chiusura estiva)
RACCOMANDAZIONI
TECNICHE
1. Perizia asseverata ante opera in contraddittorio
(richiesta giustamente nel documento)
2. Monitoraggio esterno indipendente commissionato dal
Comune o Consiglio d’Istituto
3. Calendario dettagliato dei lavori con finestre di
cantiere pianificate con la scuola
4. Recupero funzionale e paesaggistico dell’area verde
post-intervento
5. Piano di emergenza aggiornato per l’intero anno
scolastico 2025-26.
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