MACHERIO : GIOCHI PERICOLOSI

Un miliardo e 260 milioni all’anno: questo è ciò che la Brianza spende nel gioco legale, ovvero tra slot-machine, gratta e vinci, bingo e quant’altro offre il prospero mercato delle scommesse e della fortuna. In altre parole, i Brianzoli impegnano mediamente  332 euro al gioco, circa 28 euro al mese, neonati compresi. Sono gli ultimi dati ufficiali, sull’importo di ogni singolo gioco legale per ogni comune d’Italia, datati 2020 e relativi al 2019, resi disponibili dall’Agenzia Dogane Monopoli. I giochi maggiormente utilizzati sono: 

- AWP: un tipo di new slot elettronico che eroga vincite in denaro - la Lotteria Istantanea, con 350.501 euro 

- VLT: un gioco simile alla slotmachine, con 112.000 euro - a seguire altri differenti giochi come la Lotteria, Winforlife, Superenalotto e altri. 

Naturalmente è fondamentale, sotto l’aspetto sociale, comprendere il territorio e i propri abitanti per capire l’effetto delle somme spese e conoscere quante sale giochi sono distribuite a Macherio. Più una sala giochi è Giochi pericolosi attraente con molti giochi legali, più i cittadini socialmente deboli la frequentano, trasferendosi anche nei paesi limitrofi. 

La ludopatia è una malattia legata al gioco d’azzardo e alle vincite semplici, in forte espansione tra molte fasce di età, tra le quali anche quelle molto giovani. 

Per diagnosticare la ludopatia devono essere rilevate diverse condizioni che vanno dal bisogno di giocare quantità crescenti di denaro, ad irrequietezza o irritabilità se si riduce o si sospende il gioco, alla presenza di pensieri persistenti inerenti il gioco e alla compromissione delle relazioni. 

 In più vengono rilevati problemi sul lavoro e lo studio, oltre alle richieste di denaro per le spese causate dal vizio. Questa malattia colpisce alcune fasce con tendenze asociali, che utilizzano il gioco sia legale che d’azzardo per cercare di ottenere denaro in maniera “facile”, attirati da una pericolosa e impropria forma di divertimento e di socializzazione. Tutto ciò comporta delle interferenze con gli obblighi familiari, sociali e lavorativi. 

Il gioco diventa l’unico pensiero fisso e prende il sopravvento sulle relazioni familiari, sociali e lavorative. Per contrastare il fenomeno in costante aumento della ludopatia, diventano fondamentali il trattamento medico terapeutico, il recupero sociale delle persone che ne sono affette ed il supporto alle loro famiglie. 

In questo contesto divengono attori fondamentali i Comuni e le Aziende sanitarie, così come viene riconosciuto un ruolo attivo alle associazioni di promozione sociale e alle istituzioni scolastiche, cui è affidato il mandato di far conoscere ai ragazzi il problema e i pericoli legati alla ludopatia e i rischi a cui si può andare incontro. 

Per quanto riguarda i controlli, gli altri attori fondamentali sono le forze dell’ordine: si auspica che, con specifici protocolli operativi, si attuino sempre più misure di contenimento e non si permetta l’apertura di locali che favoriscono i giochi d’azzardo nelle vicinanze delle scuole, al centro del paese e sulle strade di grande viabilità. 

Solo combattendo in modo unitario questo fenomeno in espansione ed educando i nostri giovani, sarà possibile arginare, per il bene dell’intera comunità, i problemi legati a questa vera e propria piaga sociale. 

Alessandro Casiraghi