MACHERIO: 25 ANNI DOPO
23/24 Aprile 1995. Per la prima
volta nella storia d’Italia i cittadini
sono chiamati a scegliere direttamente, senza l’intermediazione dei
partiti, il loro sindaco e i membri del
consiglio comunale. A Macherio i
candidati sono quattro, sostenuti
da quattro liste di divesa natura.
Una si chiamava semplicemente Lega Nord (allora si rivolgeva solo al Nord). Una seconda,
Polo&Popolari, raggruppava la
recente, e vincente, formazione capeggiata dal Presidente del
Consiglio Berlusconi e la parte conservatrice della Democrazia Cristiana, da sempre al governo di
Macherio.
Una terza, denominata
Brianza Cresci, era espressione locale di un malcontento per il tradizionale modo di amministrare.
La quarta era il frutto di un lungo
lavoro di confronto tra Macheriesi
già militanti in schieramenti di sinistra, cattolici impegnati nel sociale,
cittadini non schierati ma desiderosi di dare una mano a cambiare il
paese. Si dettero perciò il nome di
Progetto Macherio.
Il risultato sorprese molti; evidentemente non chi aveva creduto nella
proposta di Progetto Macherio e del
suo candidato Franco Verga, che
vinse con il 48% dei voti (e i voti allora erano tanti, il 90%), lasciando
Polo&Popolari al 30, la Lega Nord
al 14, Brianza Cresci all’8%.
“Macherio volta pagina” ebbe a titolare questo giornale. E la nuova
pagina dovette piacere, se dopo il
primo mandato Verga con il suo
gruppo bisserà raccogliendo il consenso addirittura di due Macheriesi
su tre: il 67,5%.
Al terzo appuntamento (2004) la
stessa squadra presentava come
candidato una donna, e per la prima volta in centoquarant’anni di storia il Comune di Macherio ebbe
una donna come sindaco: Mariarosa Redaelli.
Il cambio sancito nel 2009 dagli
elettori, che preferirono eleggere
Giancarlo Porta a capo di una coalizione Lega - Forza Italia, non diede un buon esito: subito discussioni
interne che sfociarono nelle dimissioni anticipate.
Le nuove elezioni segnarono il ritorno di Progetto Macherio con sindaco ancora Mariarosa Redaelli,
che verrà riconfermata nel 2018.
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