MACHERIO, ALLA SCOPERTA DELLA PROTEZIONE CIVILE
Nata da una
convenzione tra il comune di Macherio e Sovico per coprire e salvaguardare il
territorio, la Protezione Civile di Macherio e Sovico, nacque nel lontano 2005 intitolando la sede alla
memoria di Franco Raso ex volontario che, insieme ad altri diciotto volontari, diedero
vita ad una nuova associazione sul territorio Macheriese con sede in Via Regina
Margherita.
Abbiamo voluto intervistare il nuovo Presidente della Protezione Civile Claudio Schinopazza in carica da marzo 2013, ex Vice Presidente nonché uno dei fondatori
della associazione di Macherio e Sovico.
-Presidente , quanti sono i volontari
operativi nella Protezione Civile che operano sui territori dei due comuni e
come è possibile diventare volontario ?
I soci
effettivi sono diciannove tra cui quattro reperibili anche durante il giorno.
Per diventare volontario della Protezione Civile bisogna prima effettuare una
stage di due mesi per capire se il candidato è idoneo. In seguito si
effettueranno dei corsi base indetti dalla Regione per poi passare anche a
delle specializzazioni. Durante l’anno noi effettuiamo dei corsi di
addestramento teorico-pratico appoggiandoci alla Provincia e degli
aggiornamenti di: antincendio, primo soccorso, uso di radio ricetrasmittenti e
uso di attrezzature quali motoseghe e idrovore, intervento per insetti di tipo
nocivo e sicurezza nei luoghi di intervento
-Quali sono i servizi che effettuate
abitualmente durante l’anno?
Abbiamo
creato delle convenzioni con i comuni di Macherio, Sovico e il parco valle del
Lambro con il compito di monitorare il territorio e di partecipare a livello di
sicurezza alle varie manifestazioni istituzionali, religiose, sportive,
culturali e feste a scopo benefico. Durante l’anno collaboriamo e supportiamo
la Polizia locale, i Carabinieri, Vigili del fuoco e le varie Croci per
interventi sanitari. Per quanto
riguarda le attività provinciali di Protezione Civile abbiamo partecipato a
diversi campi di addestramento testando il piano sicurezza di Macherio e Sovico
nell’ambito della manifestazione Provinciale denominata “Spring Test 2009” e
per ultimo abbiamo operato sul fiume Lambro durante l’esercitazione “ fiumi
sicuri”.
-Avete collaborato con altre Protezioni
Civili nell’ambito di tragici eventi quali il terremoto in Abruzzo o alluvioni?
Abbiamo
prestato il nostro intervento per i terremotati in Abruzzo dando il nostro
contributo. Inoltre
abbiamo contribuito ad aiutare un piccolo paese dell’Emilia e per ultimo in
Lombardia a Mantova.
-Come vi sostenete economicamente?
La nostra
associazione si mantiene grazie alle donazioni date da privati e dalle varie
ditte e dalle covenzioni oppure partecipando ad alcune iniziative sul
territorio e attraverso la donazione del cinque per mille.
Le spese
generali assorbono quasi tutte le risorse economiche, per essere operativi
dovremo adeguare una parte del modesto parco automezzi composto da vecchi
veicoli ormai obsoleti e rinnovare in base alle norme vigenti la dotazione
personale di indumenti di sicurezza.
-Quali obiettivi vi ponete per il futuro?
I nostri
obiettivi sono quelli di renderci più presenti sul territorio augurandoci che
la Protezione Civile sia sempre considerata una importante risorsa nell’ambito
del volontariato e della solidarietà.
Auguriamo a
tutti i volontari un buon lavoro!
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