MACHERIO, IL MIO PAESE
Il
“mio” paese andrà alle elezioni amministrative il 10 giugno prossimo.
In
un passato recente sono stato “parte”, per la verità piccola, nell'impegno di
governo della nostra comunità. Lo sono stato aderendo ad un'idea nata nei primi
anni novanta del secolo scorso sotto il titolo “Progetto Macherio” e
concretizzatasi nel 1995 con la prima amministrazione Verga. Primo sindaco
eletto direttamente dai cittadini.
Cambiando
secolo e millennio, salvo una parentesi poco più che triennale, il gruppo ha
assolto sino ad oggi il suo incarico elettivo di maggioranza e/o opposizione
mutando, all'inizio di quest'ultimo quinquennio, il suo mome in : “Progetto
Macherio-Bareggia”.
L'incipit
di quest'ultima frase dà una sorta di pomposa allocuzione storica al periodo e
ai protagonisti dello stesso, anche se in verità l'intento di chi scrive non è
certo quello di parlare dei programmi e degli schieramenti in campo nei
prossimi giorni. Anche perché, lo ammetto, poco so di uomini e programmi di
“Progetto Macherio-Bareggia” e nulla so di candidati ed intenzioni delle
compagini concorrenti.
La
mia ignoranza non è frutto di disamore verso la politica locale ma soprattutto
e più semplicemente frutto di minore frequenza dei luoghi e delle persone che
ancora in questi ultimi anni hanno retto l'onere maggiore dell'amministrazione
del nostro paesello.
E
malgrado l'attuale ignoranza, è grazie alla conosciuta ispirazione umana e la
conseguente concreta azione verso gli umani
che ad esso va e andrà anche col voto, il mio favore. E', infatti, per
conoscenza diretta che posso dire ciò, avendo vissuto e condiviso l'idea stessa
di politica che ha animato fin dalla sua nascita il comune “sentire” (mai
dogmaticamente ideologico) degli aderenti a “Progetto Macherio-Bareggia”.
Per
la verità ci sarebbe da sostituire o meglio precisare con verbi più puntuali e
più esplicativi quel “reggere l'onere amministrativo ”. A me pare che per
comprendere più compiutamente le azioni svolte per oltre ventanni, si potrebbe
o dovrebbe dire che PMB ha: studiato discipline e/o perseguito economie e/o
dedicato tempo e/o sopportato ingiurie e/o difeso diritti e/o realizzato opere
e servizi e/o tutelato persone e/o rinunciato a privilegi e/o …
Da
persona non neutra, chi scrive è inevitabilmente uomo di parte nel giudicare,
mi preme sottolineare due aspetti valoriali fondanti l'essere e l'azione di
PMB: la disponibile trasparenza nella e della azione
politico-amministrativa-istituzione e gestionale della comunità macheriese. La
capacità critica e autocritica dei suoi aderenti che ha generato un'attenzione
sostanziale, per non dire maniacale, verso i cittadini, in particolare verso i
più deboli tra di loro.
E'
ovvio che possono essere stati commessi errori, che si siano prodotti sgarbi
relazionali, ma i valori umani fondanti PMB non hanno mai permesso ai suoi
aderenti di essere “contro” le varietà umane e di associazione degli stessi
cittadini macheriesi.
Si
è sempre stati “contro”, ed anche a volte aspramente, ieri come oggi, a chi
costruisce la propria filosofia politico-amministrativa sull'essere “contro”.
In primis aprioristicamente “contro” coloro che per libera circolazione e/o per
forzate necessità diventano: “prossimo”.
Si
è stati “contro” con la coscienza di farlo per non essere vittime della
depressione sociale che spesso, troppo spesso, attanaglia chi crede alla
irrinunciabilità del dialogo e della mediazione, a chi gratifica la propria
umanità nell'attenzione vera alla gente con la consapevolezza autocritica della
parzialità del proprio sapere: «Noi non possiamo essere imparziali. Possiamo
essere soltanto intellettualmente onesti: cioè renderci conto delle nostre
passioni, tenerci in guardia contro di esse e mettere in guardia i nostri
lettori contro i pericoli della nostra parzialità. L'imparzialità è un sogno,
la probità è un dovere. (G. Salvemini)»
Anche
se non sembra non tiro nessuna volata al gruppo di PMB, non ne ha bisogno. Non
ci sarà nessun dramma se perderà o vincerà le prossime elezioni amministrative.
L'esito sarà, comunque e sempre, espressione della volontà e della
responsabilità degli elettori macheriesi.
Spero,
comunque, da cittadino macheriese, che continuino a prevalere i valori, le idee
e la correttezza gestionale dell'Amministrazione uscente perché il
sottoscritto, un po' egoisticamente, provenendo da “di là di stangh”, ha
sentito Macherio il “suo paese” quando ha conosciuto e aderito a “Progetto
Macherio-Bareggia”.
Andrea Sala
Commenti