MACHERIO, BELLE NOTIZIE
Terminato, almeno speriamo, il periodo invernale ci
apprestiamo a mettere in atto una serie di interventi mirati alla cura del
territorio e al miglioramento di alcune parti del paese.
Ha preso il via la
realizzazione del murales all’interno del giardinetto del sagrato della chiesa,
grazie all’Assessore ai Servizi Sociali, alla collaborazione con la Fondazione
Stefania e i rifugiati nostri residenti che, dopo la preziosa mano d’opera
offerta per una serie di interventi richiesti a supporto degli operai comunali,
per spazzamento neve, lavori di spostamento arredi, pulizia del territorio, si
stanno cimentando a livello artistico
nella preparazione di piastrelle in creta, a forma di foglie, da applicare al
dipinto che a fine aprile realizzeranno.
Gli alunni della
scuola media renderanno più colorati e
gradevoli gli anelli in cemento che circondano i pini all’ingresso della scuola.
Un progetto ideato dagli Assessori alla cultura e alla Pubblica Istruzione
denominato “Bene comune” e avviato lo scorso
anno con la riqualificazione di alcune panchine del parco giochi, per
sensibilizzare gli alunni al rispetto e
alla cura del territorio di cui fanno
parte. Insieme agli assessori ho incontrato a scuola i ragazzi coinvolti
accompagnati dagli insegnanti, per far comprendere e discutere con loro il
senso del progetto. E’ stata un’esperienza molto significativa che ha permesso
agli alunni di sentirsi parte attiva della comunità, ma anche di porre domande
e spiegazioni dei tanti perché che i ragazzi si pongono.
Grazie invece a un
gruppo di “Amici del Paese”, prenderà
forma l’angolo di fiori e poesia attraverso la piantumazione di fiori a cui
alcuni nostri famosi poeti hanno dedicato i loro versi e sorgerà nell’area
verde antistante il Municipio.
Ci attende inoltre l’
ormai prossima inaugurazione dell’Angolo della memoria, al cimitero, alla
presenza dei ragazzi del Liceo Artistico delle Preziosine di Monza e, il 13
aprile, la cerimonia di consegna di un defibrillatore alla scuola elementare
voluto dai colleghi e dagli amici in memoria della professoressa Delfina Galli
che lo scorso ottobre ci ha
improvvisamente lasciati.
Mi hanno anche comunicato che si sta organizzando un gruppo
di cittadini volontari per la pulizia del bosco adiacente il parcheggio del
cimitero, persone sensibili all’ambiente, ma anche esperte che, oltre a
togliere sterpaglie e ripulire il sottobosco, presteranno attenzione al mantenimento dell’habitat naturale nel
rispetto di animali e vegetali stessi.
Sono belle notizie che fanno molto piacere di cui si è già
parlato all’interno delle pagine di questo giornale, ma elencare tutti gli
interventi, offre uno sguardo d’insieme più significativo.
Iniziative pensate e volute in collaborazione con altri
soggetti non solo per dare un segnale di
abbellimento di alcune parti di Macherio, ma soprattutto per sottolineare il
senso di appartenenza a una comunità. Segnale che prenderà sempre più forma e
troverà nuovi spazi e nuove realizzazioni in quella che è l’intenzione di
Progetto Macherio Bareggia: costituire un gruppo di persone che si prende cura
del territorio e delle persone attraverso la collaborazione. Insieme. A chi
intende proporsi e assumersi il suo pezzetto di responsabilità. Il senso non
sta nel deresponsabilizzare la struttura Comunale che realisticamente non
possiede comunque risorse sufficienti
per provvedere a tutto, ma nel coinvolgere e rendere attiva una parte di
cittadini che condividono i valori del gruppo e si vogliono mettere gioco.
In primis Progetto Macherio Bareggia. E’ questa la sfida del nostro programma
amministrativo per il prossimo mandato.
Per noi di Progetto Macherio Bareggia Il Comune non è una
struttura estranea ai cittadini, ma è fatta di persone che insieme sono al
SERVIZIO della comunità, anche per renderla esteticamente migliore, nel
rispetto dei tempi, delle competenze e delle sensibilità di ognuno.
Gli amministratori sono al servizio dei cittadini per cercare
di rendere migliore il nostro modo di stare insieme. Ma l’esperienza insegna
che Sindaco e Assessori non sono sufficienti per realizzare un progetto di
comunità. E’ necessario essere un gruppo all'interno del quale c’è chi è
delegato alla parte amministrativa (sindaco e assessori) e chi invece si
impegna più all'esterno nel coinvolgimento dei cittadini, nel creare quella
rete di relazioni fondamentali allo stare insieme. Solo così amministrare
assume un significato completo, solo così si cresce come comunità.
Progetto Macherio Bareggia ha la volontà e la forza di
mettere in pratica questa modalità perché è un gruppo, ormai più che
consolidato, che si allarga e coinvolge persone che condividono i valori e la
vera e unica finalità del gruppo che sta nell'avere a cuore Macherio e i
macheriesi e nel darsi da fare con passione e niente altro.
Il Sindaco
Mariarosa Redaelli
Commenti