MACHERIO, LE PICCOLE COSE CHE CONTANO
Si chiude un anno e in questo periodo ci si appresta a fare
un’analisi di ciò che sono stati i giorni trascorsi prima di essere pronti a
ricominciare.
Ognuno di voi ha potuto constatare il visibile messo in
atto dall’amministrazione. Non spetta a me esprimere valutazioni, ma ogni
cittadino giudicherà se il denaro pubblico è stato ben impegnato.
Abbiamo riconsegnato alla comunità edifici scolastici
rinnovati e provveduto a mantenere e curare il verde pubblico, a investire
sulla prevenzione attraverso l’assistenza e la cura dei minori a casa e a
scuola, a destinare risorse per strade e marciapiedi, per il cimitero, per gli
ambulanti del mercato settimanale.
Tutto questo ha comportato utilizzo del vostro denaro che attraverso la tassazione
entra nelle casse comunali.
Ma in questi tempi di ristrettezze e di limiti posti al
bilancio comunale in particolar modo per ciò che riguarda le spese, diventa
necessario cercare e trovare modalità e strumenti per ricevere
a titolo gratuito, interventi necessari alla collettività.
E’ stato così per la manutenzione straordinaria della
fontana di piazza del Lavatoio, da tempo chiusa proprio perché si doveva metter mano agli impianti e ai filtri per
poter avere acqua chiara, non stagnante.
L’ha sostenuto Brianzacque, l’azienda che ci gestisce il servizio idrico. Il nostro comune, come
sapete virtuoso anche sotto questo profilo,
aveva consegnato alla neocostituita società una rete idrica in buono
stato, non aveva trasferito alcun mutuo da ripianare, né nessun altro debito. A
breve, a seguito di accordo con i comuni
soci e all’interno di una riorganizzazione delle società partecipate imposta
dal governo, la società ASML cesserà la sua esistenza e il nostro comune
trasferirà alla società tre pozzi funzionanti, di proprietà. Proprio su queste
basi si è stabilito un accordo con Brianzacque che ha realizzato l’intervento
necessario a proprie spese.
Anche i pannelli luminosi installati in via Italia e a
Bareggia, in via Fumagalli non hanno gravato sul bilancio comunale e in cambio di
pubblicità che comprende il posizionamento di archetti a lato dei marciapiedi e
qualche cartellonistica, una ditta specializzata ha posizionato i display e
fornito il relativo software per
l’attivazione. Ovviamente a carico del Comune rimane la quota minima di
mantenimento che comporta semplicemente il costo di uno scatto telefonico ogni
qualvolta si inseriscono aggiornamenti che vengono effettuati direttamente dai
dipendenti comunali.
La piramide invece è stata rinnovata e messa a nuovo grazie
a una donazione di diecimila euro che ha
permesso di contenere la spesa sul bilancio comunale attestata su novemila
euro.
Anche gli ambulatori dei medici sono in fase di
ristrutturazione grazie all’intervento della società IDRA che, a scomputo di
alcune opere da realizzare privatamente quantificato in sedicimila euro, andrà
a realizzare un intervento ben superiore in termini economici.
Altri piccoli, ma significativi interventi trovano spazio per la sensibilità di privati.
Credo che spesso sfuggano ai cittadini e riguardano il più delle volte pulizia
o piccole manutenzioni.
Questo perché il buon cuore non manca, a volte è
sufficiente andare a cercarlo.
Lo stesso buon cuore e la stesso senso di appartenenza alla
comunità che dimostrano, anche quotidianamente, i tanti volontari che mettono a
disposizione il loro tempo per la comunità, ma anche i componenti delle diverse
associazioni che, magari a fatica per carenza di teste e braccia, si danno da
fare.
A loro, a ognuno di
loro va il mio sincero grazie per quanto fate, nel piccolo o nel grande
impegno di ogni giorno. Appassioniamoci davvero al nostro paese con l’obiettivo
di renderlo migliore. Lo dobbiamo fare, per noi stessi e per i nostri piccoli
cittadini.
Ripartiamo dai rapporti umani, dall’incontro con l’altro,
dalla consapevolezza che la nostra comunità è aperta e che in molti ambiti
possiamo avere la possibilità di inserirci e di donare, quel che possiamo, poco
o molto che sia.
Sindaco
Mariarosa Redaelli
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