MACHERIO, UN SOGNO REALIZZATO
Apro questa mia rubrica con la comunicazione della nuova sede
degli ambulatori di Bareggia ormai operativa. Finalmente, (lo dico anch’io e
non solo i bareggesi),dopo due anni di incontri e di confronti con
l’Amministrazione di Lissone, il trasferimento è avvenuto. Numerosi sono state
le difficoltà tecniche da affrontare e lungo l’iter burocratico da seguire,
pazientemente, con l’ASL. Ce l’abbiamo fatta! E’ stato il primo commento mio e
del sindaco di Lissone.
Da tempo la dottoressa De Capitani e il centro prelievi”
Bianalisi” erano ospitati presso un’ala della scuola elementare Rodari per
agevolare i cittadini della frazione Bareggia ed evitare spostamenti nella sede
centrale di Macherio, in via Italia, ove operano tutti i medici macheriesi.
Una convivenza con la scuola che in mancanza di altri spazi,
ha fornito in tutti questi anni, un servizio alla comunità e che in quanto
tale, doveva essere mantenuto. Anche i cittadini bareggesi residenti a Lissone
chiedevano una simile struttura comoda e vicina che potesse consentire in
particolare agli anziani o a chi non è dotato di automezzi di non dipendere dai
famigliari.
All’inizio del mio mandato amministrativo, in uno dei primi
incontri tra noi due sindaci di una frazione in comune, si è affrontato
l’argomento che già la precedente amministrazione aveva caldeggiato, ma che,
essendo Lissone all’inizio del suo mandato, non era stato approfondito.
L’accordo tra noi due sindaci è stato semplicissimo e
immediato. Lissone avrebbe messo a disposizione la struttura, noi gli arredi.
In realtà non abbiamo impegnato alcuna risorsa economica per
l’acquisto di armadietti lettini, poltroncine e scrivanie e tende. A tutto
questo ha pensato Bianalisi a cui va il mio e il nostro ringraziamento per la
sensibilità dimostrata, come intendo, anche attraverso questo spazio,
ringraziare la dottoressa De Capitani per la collaborazione.
Ora una nuova struttura accogliente è al servizio
dell’intera comunità di Bareggia, senza suddivisione tra cittadini macheriesi e
lissonesi.
“Quando aprite gli ambulatori?” Ci sentivamo chiedere
ogniqualvolta eravamo a Bareggia. E ogni volta, con gli sguardi incrociati, io
e il sindaco di Lissone eravamo costrette a rispondere: “Ancora un po’ di pazienza”.
Ora la pazienza è stata ripagata e diversi cittadini hanno manifestato il loro
ringraziamento e apprezzamento.
Sindaco
Mariarosa Redaelli
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