MACHERIO, NON SOLO VERDURA

A Macherio è nata una nuova bella idea. L’ha proposta un’associazione, che si è appositamente costituita per realizzare questo progetto di grande valore sociale che si chiama “l’Orteria”. Un progetto tanto interessante che l’Amministrazione comunale l’ha voluto sostenere e patrocinare, non soltanto concedendo l’utilizzo del logo comunale, come di solito avviene in occasione di iniziative condivise, ma destinando un’area pubblica allo scopo e un piccolo contributo iniziale di 500 euro.


In una zona verde di 450 metri quadri fino a oggi non utilizzata, a confine con il giardino delle scuole di viale Regina Margherita, stanno prendendo forma dei nuovi orti. Vi chiederete dove sta la novità. Sta nel coltivare non per sé, ma per tutti. L’Orteria supera il concetto degli orti comunali gestiti dai pensionati, che pure continueranno a esistere, perché qui bambini e adulti lavoreranno insieme, gli uni con l’entusiasmo di chi ha tutto da apprendere; gli altri con il piacere di trasmettere la propria esperienza e il proprio sapere.

Il luogo non è stato individuato a caso, ma proprio accanto alle scuole primaria e secondaria. Gli alunni avranno modo di partecipare attivamente alla coltivazione di quanto avranno seminato e di partecipare a laboratori informativi e formativi. Tutto questo avverrà anche all’interno dell’orario scolastico, grazie alla disponibilità di alcuni insegnanti.

Frutta e verdura verranno coltivate sia in modo conforme alla nostra tradizione agricola, sia utilizzando principi di permacultura, e in particolare la tecnica sinergica che prevede la collaborazione tra specie differenti nell'orto per migliore resa e protezione delle culture stesse. Questa doppia modalità permetterà così agli alunni delle scuole di osservare le possibili differenze e ai membri dell'associazione di sperimentare e conoscere meglio la terra che ospita l'orto stesso. Un dato che non è solo tecnico.

Ma che fare poi con i raccolti? Semplice. Diventeranno prodotti da consumare insieme, magari anche in mensa oppure, visto il periodo dei raccolti, nei centri estivi e negli oratori. Se poi avanzeranno prodotti si potranno organizzare mercatini i cui ricavi potranno servire per autofinanziare i progetti e gli acquisti di semi e attrezzi.

L’Orteria però è anche altro. Perché è un progetto di comunità, così mi piace definirlo, pensato per i cittadini e con il coinvolgimento dei cittadini  che riuscirà ad ampliarsi e ad avere il senso per cui è stato pensato. Obiettivo dei promotori – Giacomo Mosca, Luca Caspani, Stefania Somarè, Mirella Passerella, Martina Francesca, Dario Brivio e Silvia Vitagliani – è anche l’organizzazione di spazi sociali per i macheriesi, di feste per gruppi di cittadini, di iniziative di svago e di intrattenimento, di promozione culturale. Infine sarà l’occasione per nuovi spazi di solidarietà, dato che gli orti ospiteranno corsi di ortoterapia a favore degli utenti delle cooperative sociali del territorio .

Se passate di là in questi giorni vedrete che sono già state seminate le patate, la cui raccolta è prevista per l’inizio del prossimo anno scolastico. Preparatevi perché in giugno l’Orteria verrà inaugurata con una grande festa. Sarà l’inizio di un’avventura divertente che aiuterà a capire il valore del cibo, dei prodotti sani, della terra, dell’acqua, della fatica ripagata da un buon raccolto. Che sia un terreno fertile. Ce lo auguriamo di cuore.

Sindaco
Mariarosa Redaelli

Per sapere come associarsi, per dare una mano al progetto, per saperne di più, scrivete a lorteria@gmail.com