UN SEGRATO " ETICO"



Ricorrenza chiama ricorrenza. E, per combinazione, Chiesetta chiama Chiesa. Se il restauro dell’Oratorio di San Cassiano risale a quarant’anni fa, a venticinque risale la consacrazione della Parrocchiale, con l’inaugurazione della nuova relativa piazza.

Era il 24 settembre del 2000 quando l’Arcivescovo di Milano Cardinale Carlo Maria Martini venne a Macherio. La circostanza era solenne: la pur antica 
Chiesa del nostro paese non era ancora stata consacrata.

L’appuntamento era troppo importante per mancare un’altra iniziativa a coronamento della giornata. Da qualche mese l’amministrazione comunale si era impegnata a dare dignità a quello che si continuava a chiamare sagrato, ma in realtà era solo un brutto e disordinato parcheggio.

Preparato il progetto, lo si espose proprio in Chiesa, in attesa di osservazioni e proposte migliorative da parte di chiunque e, in particolare, della comunità ecclesiale.

Adesso tutti danno per scontata la scelta, che invece conteneva un sagrato “etico”
un dato decisamente innovativo, come spiegò al nostro giornale l’architetto Sergio Corbetta, allora assessore nella giunta Verga.

“Si è scelto di eliminare i gradini dall’entrata principale, per spostarli ai lati. Il motivo è semplice ma per noi fondamentale: perché, già che ci siamo, ripetere la soluzione dei gradini e 
riservare alle persone in difficoltà (anziani, disabili, mamme con carrozzine) un’entrata di riserva, quasi scusandoci dell’ostacolo principale? Tanto vale 
garantire l’ingresso dalla porta centrale senza barriere, ma tramite una salita dolce che ci porti all’altezza attuale. In tal modo si vengono a coniugare un motivo etico e un motivo estetico”.

Il motivo estetico appariva rafforzato dall’inglobamento nel nuovo sagrato del piccolo spazio a verde, ricavato qualche tempo prima grazie alla donazione del-
la famiglia Rivolta e realizzato dal Comune.

In tal modo il vecchio sagrato lasciava il posto a una vera piazza degna della sacralità del luogo.



Commenti

Post popolari in questo blog

MACHERIO, PENSIERI SULLA PACE DEGLI ALUNNI DI MACHERIO

25 ANNI UTENTI NON SI CONTANO

SEMPRE PIÙ STRA.

MACHERIO: SCUOLA OLTRE L'OCEANO

PEDEMONTANA MACHERIO I LAVORI AVANZANO