MACHERIO: NON LASCIARE INDIETRO NESSUNO

Come ogni anno, il consiglio comunale è stato chiamato a discutere il bilancio preparato dal sindaco e dai suoi collaboratori di giunta. Come ogni anno, certo. Ma il 2021 non è un anno come gli altri. Il ciclone covid ha inciso profondamente, non solo sul tempo e sull’impegno degli amministratori e della intera struttura, ma anche sugli interventi programmati e sulla scaletta delle priorità. Proponiamo ai lettori una sintesi, la meno burocratica possibile, del bilancio 2021, accompagnata dalla relazione letta dal sindaco. 

RELAZIONE BILANCIO 2021 

Il bilancio di previsione è lo strumento di programmazione delle attività e dei servizi dell’ente fondato su scelte che l’Amministrazione ritiene prioritarie. Il 2021 è ancora un anno caratterizzato da un contesto in emergenza covid. Il Comune ha il dovere di rispondere alle necessità dei suoi cittadini in un momento così particolare e questa Amministrazione continuerà a offrire il proprio contributo per affrontare tematiche e urgenze che vanno ben oltre gli obiettivi di mandato perché tale situazione supera ogni altro aspetto. È la nostra scelta, di un’Amministrazione che non vuol lasciare indietro nessuno. Una scelta che richiede coordinamento, collaborazioni, tempo e impegno anche da parte dei tecnici. 

La spesa sociale rappresenta una voce importante all’interno del bilancio. Oltre alle risorse economiche e ai servizi che l’ente mette a disposizione dell’utenza, è oggi necessario trovare nuovi approcci rispondenti al concetto di ben essere della cittadinanza. 

A livello strettamente istituzionale diventa sempre più faticoso attivare la necessaria rete di servizi finalizzati alla prevenzione, aspetto fondamentale da affrontare; per questo abbiamo scelto di aprirci a collaborazioni esterne quali la Comunità della Salute e il Cadom, che guardano a nuove modalità di approccio delle problematiche sociali e sanitarie per la nostra comunità. 

Ci troviamo a operare in un contesto sempre più dettato dall’aumento di procedure burocratiche che causano tempistiche sempre più lunghe e impegnative e frenano la programmazione indipendentemente dalla capacità di spesa dell’ente e dagli stanziamenti di bilancio. Anche la mancanza di chiarezza a livello regionale e statale inficia la tempistica e la programmazione dell’azione amministrativa. 

Trasferimenti inaspettati, anche se certamente apprezzati, per favorire investimenti e servizi deliberati in corso d’anno, causano repentini cambi di direzione e di procedure che richiedono risposte immediate, ma possono creare anche sovrapposizioni come è risultato a fine dello scorso anno con il trasferimento statale per buoni spesa, quindi vincolato, di 39.000 euro, pervenuto quando erano appena stati stanziati 40.000 euro del nostro bilancio. 

Il personale costituisce il fattore determinante per la buona resa dell’attività amministrativa e del servizio che l’Ente è chiamato a svolgere. Lo sblocco della norma permette la sostituzione dei dipendenti cessati nei precedenti anni per pensionamenti o trasferimenti. 

A seguito dell’approvazione del piano del fabbisogno siamo in grado di procedere attraverso mobilità e concorsi. Gestire il denaro pubblico significa prestare la massima attenzione nella spesa ed evitare sprechi. Sappiamo che tasse e tributi costituiscono la maggiore entrata per il mantenimento dei servizi e della macchina amministrativa. 

Per riuscire a contenere il livello della tassazione a fronte di servizi che aumentano, diventa fondamentale la lotta all’evasione che continua a essere obiettivo dell’Amministrazione. Anche quest’anno sono previsti accertamenti Imu per 90.000 euro e altri 5.000 da Tasi, anche attraverso sistemi di rateizzazione che possano facilitare la riscossione del debito. 

Per quanto riguarda il territorio l’esigenza è oggi quella di destinare le necessarie risorse alla manutenzione e alla cura del verde. Sono previsti 70.000 euro per potature e 80.000 euro nel ‘22, in aggiunta ai 65.000 annui di gara del verde. 

Si è optato di scindere il rinnovo della gara per spazzamento e pulizia dei cestini da quello per la manutenzione dei cimiteri, allo scopo di ottimizzare i servizi. 

È l’anno del Piano di Governo del Territorio, che rappresenterà la visione del paese per i prossimi anni, su cui sono iniziati i primi approfondimenti con i professionisti. Anticipiamo che una particolare attenzione sarà dedicata alla mobilità leggera attraverso il recupero di storici sentieri e, in continuità con il passato, al contenimento del consumo di suolo. 

Gli interventi in investimenti relativi ai lavori pubblici trovano all’interno di questo bilancio la necessaria attenzione alla riqualificazione di strade e parti del territorio che risultano finanziati dalle entrate previste. 

Nell’ottica di rendere sempre più attiva e propositiva la funzione della Biblioteca, si è decisa la sperimentazione per un anno della esternalizzazione del servizio con affidamento a cooperativa qualificata.