MACHERIO: UNA BANCA DAVVERO SPECIALE

Avete presente il fondamentale ruolo delle banche? E l’importanza che hanno nella vita di tutti giorni? Alle luce di queste domande si è riusciti a ricavare una forma “alternativa” a questa parola, apponendo al termine “banca” una diversa finalità. 

Ed è così che nei primi anni duemila e addirittura, in maniera meno coordinata, a inizio anni novanta, è nato un altro tipo di istituto bancario, in cui il collante non sono più i soldi, spesso usurati e sporchi, ma qualcosa di più importante, più pulito e senz’altro più longevo. 

Si tratta dell’associazione Banca del Tempo, che da molti anni sia in Italia che all’estero sta diventando sempre più rilevante. Questa banca ha l’intento di valorizzare nella maniera più assoluta e originale il tempo, ma in che modo? 

Semplice, chiediamolo all’amministrazione della Banca del Tempo di Macherio; perché sì, tale istituto è presente anche nel nostro territorio e soprattutto non da poco “tempo”. “In particolare, l’associazione Banca del Tempo intende sviluppare e perseguire le stesse finalità di una banca tradizionale, ma con una considerevole peculiarità: gli iscritti non versano denaro né lo ricevono, quello in cui si cimentano è lo scambio di prestazioni, ovvero, ognuno diffonde i propri saperi e le proprie capacità a qualcuno, affiliato alla banca, che se ne potrebbe servire; in cambio, il tempo che viene dedicato ad una persona viene restituito con la prestazione di un altro iscritto, che offre un servizio utilizzando le proprie possibilità. Il tutto con una radicata idea di partenza: lo scambio del mio tempo con quello di qualcun altro. 

Ciascuno mette a disposizione qualche ora della giornata, per dare una certa competenza o conoscenza a qualcuno che ne ha bisogno. Le ore dell’iscritto successivamente verranno calcolate e accreditate nella banca, per poi essere restituite da qualunque persona all’interno di essa. 

Le attività sono molto diversificate, comprendono sia interventi che non richiedono grandi capacità e dedizione (il fare una semplice torta) sia aiuti con finalità educative, di manutenzione, finanche di sostegno a distanza. Proprio per questo motivo veramente chiunque può diventare socio della Banca del Tempo.” Quanti sono gli iscritti della Banca del Tempo di Macherio? Una quarantina; negli anni abbiamo avuto anche ottanta persone iscritte, ma prevalentemente per i corsi che organizziamo e non per coltivare l’originaria idea dello scambio di prestazioni. 

La disponibilità degli abitanti di Macherio si concentra prevalentemente su attività di trasporti, e le persone che danno non chiedono niente in cambio. É per questo che l’associazione funziona maggiormente come volontariato. 

Tuttavia uno scambio delle ore a Macherio c’è stato, anche se molto limitato.” Mi parli delle attività che in questi anni vi hanno più soddisfatto. “Tutte le attività ci hanno resi fieri del nostro operato e se volessimo citarle tutte, sicuramente ne dimenticheremmo qualcuna. Tra quelle che hanno avuto più successo è bene ricordare le serate letterarie (famosi i giovedì letterari), le serate riguardanti la sanità, l’ecologia e il nutrizionismo. Negli anni abbiamo anche organizzato diverse uscite, ad esempio alla Scala di Milano, al Roseto di Monza, all’Arena di Verona, all’Euroflora di Genova e tante altre, che hanno suscitato l’interesse generale. Per non parlare dei vari corsi: corso di fotografia, di aiuto uso computer, di inglese oppure il corso ‘mente in forma’.

Inoltre abbiamo imbastito diverse collaborazioni, ad esempio con la vecchia gestione della pro-loco Sovico. Anche se quella più duratura è instaurata, da anni, con il Comune di Macherio, con il quale garantiamo servizi di trasporto, consegna pasti e iniziative riguardanti il Natale e la festa del paese. 

Altre attività significative, sempre in concomitanza con il Comune, sono state lo sportello legale gratuito, in cui un avvocato dava consigli su vicissitudini accadute a un cittadino, la comunità della salute, articolata su incontri per persone fragili guidati da una psicologa e l’aiuto compiti, dove i bambini delle elementari vengono aiutati dai nostri soci negli impegni scolastici.” 

É da poco il vostro anniversario, chi è il fondatore dell’istituto BdT di Macherio? “Noi siamo nati dalla Banca del Tempo di Monza, è essa che ci ha costituito. Inizialmente la Banca del Tempo di Monza aveva un ufficio qua a Macherio, poi nel 2009 ha deciso di procedere con un’iniziativa chiamata “le piccole banche crescono” e ha creato nuove Banche del Tempo nei comuni di provincia, tra i quali Macherio. 

La Banca del Tempo di Macherio è nata il 9 agosto del 2010 e il presidente da quell’anno ad oggi è Luisella Rivolta. Siamo regolarmente iscritti al registro delle associazioni di promozione sociale e spetta a noi, come è giusto che sia, fare il bilancio annuale. In questi 10 lunghi anni in cui siamo operativi sul territorio, gli iscritti alla Banca del Tempo di Macherio hanno dato 13800 ore. Mentre per quanto riguarda il nostro anniversario si era pensato di organizzare una manifestazione istituzionale, ma per il problema covid si deve necessariamente rimandare; sperando di poter festeggiare al più presto.” 

Una associazione che dà manforte alla solidarietà, collaborazione e valorizzazione del tempo tra cittadini, non può essere ignorata, anzi deve essere sprono per aiutarsi l’un l’altro e capire che non dobbiamo creare confini tra noi e il mondo, ma diventare invece confinanti con esso, aiutando e facendoci aiutare. 

Membri della commissione Banca del tempo di Macherio: Luisella Rivolta Alma Casati Anna Raffone Mirella Tomasi Alberto Giovenzana Nivio Fabbiani Fausto Sala

a cura di Andrea Semeraro