BUON TEMPO


Poi c’è chi sostiene che a Macherio non ci sono occasioni di divertimento. Poche, ma ci sono. Sul numero di settembre abbiamo riferito della indignazione del centrodestra macheriese (“Sindaco, vergogna!”) per le cacchette di topo rinvenute in un angolo della scuola materna: ci sfuggiva il nesso tra la mancanza di educazione dei roditori e la responsabilità del sindaco, peraltro intervenuto(a) 
subito ordinando una pulizia straordinaria. Poi la stampa nazionale ci ha pensato a dare la giusta proporzione al fatto. 

A Monza, per dire, come riferisce Il Giorno, “centinaia di topi invadono le strade e rodono i cavi elettrici”. Ma quello era niente. I tre consiglieri di Centrodestra per il cambiamento, che non hanno una sola volta avanzato una proposta che è una per cambiare, in meglio ci si augurerebbe, si sbizzarriscono sugli argomenti più banali. Sembra li scelgano apposta. Eccoli, affiancati dalla risposta dell’amministrazione comunale. 

INTERROGAZIONE RIGUARDO ARREDO SCUOLA INFANZIA. Vista la presenza nel giardino di alcuni arredi della scuola dell’infanzia che risultano rovinati a causa dell’incuria della cooperativa gestore del centro estivo e che ora andranno acquistati nuovi, ci troviamo a chiedere: 1) Conferma o meno il fatto che alcuni arredi siano rovinati e inutilizzabili a causa dell’incuria del gestore? Sono stati lasciati per giorni e mesi sotto il sole e pioggia, nonostante siano di legno.2) È previsto o perlomeno è stato chiesto un rimborso alla cooperativa? L’utilizzo degli spazi e arredi comunali non prevede il deterioramento degli stessi. In caso di risposta affermativa può mostrarci la ricevuta di accredito? 3) In futuro non è possibile prevedere l’utilizzo di altre strutture per svolgere queste attività o inserire nella convenzione alcune clausole di salvaguardia di arredi e strutture? 

Risposta:

Trattasi di due tavoli che erano stati posti presso i terrazzini poiché in condizioni non più ottimali e non idonei alle aule, dato lo stato di usura. Detti arredi, rimasti all’esterno, si sono ulteriormente deteriorati. La cura per qualsiasi tipo di materiale scolastico messo a disposizione è imprescindibile e doverosa e fa parte del concetto di rispetto che ogni utilizzatore deve applicare per i beni che vengono consegnati e di cui dispone. Ciò non sempre avviene come dimostrano i frequenti interventi di manutenzione degli arredi e degli elementi vari nelle diverse strutture sia in ambito scolastico che in ambito extrascolastico (post scuola e centro estivo). Pur stigmatizzando il comportamento che si è verificato e al fine di evitare il ripetersi di simili situazioni, si rimarcherà la dovuta evidenza alla cura dei materiali ogni qualvolta si manifesteranno simili occasioni attraverso un verbale di consegna/riconsegna di materiali e arredi. Non è possibile prevedere l’utilizzo di altre strutture per lo svolgimento del Centro estivo in quanto la scuola materna presenta tutte le caratteristiche strutturali funzionali all’utilizzo di una fascia d’età che va dai tre ai sei anni. La scuola, insieme al comune, rappresenta il luogo pubblico per eccellenza e per questo non può diventare esclusivo uscendo quindi da logiche di appartenenza. 

INTERPELLANZA RIGUARDO DERATTIZZAZIONE DEGLI STABILI COMUNALI Vista la segnalazione, avvenuta più volte negli ultimi anni, della presenza di roditori negli stabili comunali, soprattutto nelle scuole. Non da ultimo nel 2019 durante un consiglio comunale, dopo il quale avevamo sottolineato quanto secondo noi le azioni messe in campo dall’Amministrazione fossero poche. Vista l’ennesima presenza di roditori alla scuola dell’infanzia che hanno rovinato arredi e materiali, ci troviamo a chiedere: 1) Che interventi ha messo in atto questa Amministrazione per contrastare questo grave problema negli ultimi 2/3 anni? 2) Chiediamo al Sindaco di mostrare in Consiglio Comunale i costi del servizio, le date di esecuzione degli interventi e le relative certificazioni rilasciate negli ultimi 2/3 anni. 3) Come è possibile che il Comune si accorga del problema solo 2 giorni prima dell’apertura? Vista l’ingenza del danno, i roditori saranno presenti da settimane all’interno delle scuole: a tal proposito chiediamo di mostrare tutti gli interventi di pulizia e igienizzazione svolti dall’Amministrazione da marzo ad ora. 4) Durante i mesi intercorsi da marzo ad ora, quante persone per conto del Comune sono entrate nelle scuole a vedere lo stato degli immobili, degli arredi? Nei comuni limitrofi le amministrazioni stanno passando giornate nelle scuole per approntare le strutture al rientro, investendo ingenti risorse: a Macherio il Sindaco cosa sta facendo o ha fatto? 

RISPOSTA: In merito al contenuto dell’interpellanza si comunica quanto segue: negli ultimi anni, a seguito di segnalazioni pervenute, sono stati effettuati interventi di derattizzazione dando incarico a ditta specializzata. Infatti all’esterno, da tempo erano posizionati appositi presidi con esche, periodicamente controllate e sostituite da personale comunale. Non si sono mai verificate nel corso di tutti questi anni presenze di escrementi all’interno del plesso. Si fa notare che il Plesso Scolastico “Il Giardino Incantato” è rimasto chiuso, nel rispetto delle Direttive Ministeriali, dal 22 Febbraio alla seconda settimana di giugno. La struttura è stata utilizzata per il Centro Estivo dal 29/6 al 31/7 e per l’occasione, nelle settimane precedenti, il personale comunale è intervenuto per lo spostamento degli arredi senza nulla rilevare. Anche durante il mese di luglio, in occasione dei sopralluoghi con insegnanti, dirigente e assessore, nulla si è rilevato. La scuola è rimasta nuovamente chiusa dal 1 al 24/8, quando il personale ATA ha preso servizio. In data 2/9 è giunta segnalazione verbale della presenza di tracce di escrementi di roditori e immediatamente gli uffici si sono attivati. Si aggiunge che la ditta specializzata nella disinfestazione ha ipotizzato che le tracce non potevano risalire a più di 4-5 giorni. Si fa presente che tutti gli interventi di pulizia e igienizzazione degli spazi scolastici sono a carico della Scuola, come previsto dal Documento Ministeriale e che per tale scopo la stessa ha ricevuto fondi dedicati. In ogni caso si sottolinea che il Plesso Il Giardino Incantato è stato oggetto di pulizia e igienizzazione da parte della Cooperativa che ha gestito il Centro Estivo, limitatamente agli spazi assegnati e che, a seguito dell’intervento dell’impresa di derattizzazione, è stata effettuata una sanificazione ambientale di tutte le aree e di tutte le superfici mediante utilizzo di un prodotto specifico con azione batterica, sporicida, fungicida e virucida. Nonostante il 6/9 la scuola fosse stata considerata perfettamente agibile, su richiesta delle insegnanti si è provveduto ad un ulteriore intervento di pulizia dei pavimenti compresi i ripostigli di ogni sezione opportunamente svuotati. In generale il personale comunale accede agli spazi scolastici in occasione di interventi di manutenzione, di richieste pervenute su segnalazione del personale scolastico o in caso di urgenze. Nello specifico e in particolare durante i mesi da luglio a settembre numerosi sono risultati gli accessi sia di personale comunale che di professionisti incaricati all’esecuzione di specifici lavori. Certe infondate affermazioni dettate semplicemente da una non conoscenza risultano soltanto strumentali e inaccettabili. L’Amministrazione Comunale di Macherio e, in particolare gli Assessori alla Pubblica Istruzione e ai Lavori pubblici, hanno passato giornate e giornate nei plessi scolastici, andando anche oltre il ruolo a loro assegnato per garantire le necessarie verifiche.

INTERPELLANZA RIGUARDO FONDI PON PER ADEGUAMENTO E ADATTAMENTO SPAZI E AULE ANTICOVID Ci troviamo a chiedere: 1) Che interventi ha messo in atto questa Amministrazione per la riapertura in totale sicurezza delle scuole? 2) Si è richiesto l’utilizzo dei fondi PON messi a disposizione dallo Stato per eseguire i lavori richiesti dal plesso? 3) Chiediamo al Sindaco di mostrare in Consiglio Comunale i costi dei lavori eseguiti, nonché eventuali certificazioni. 4) Quanti sopralluoghi e studi sono stati svolti dall’Amministrazione e dagli uffici comunali?

RISPOSTA: L’Amministrazione Comunale, soprattutto in questa delicata fase legata alla riapertura delle scuole, ha sempre dimostrato una grande e puntuale attenzione ai numerosi provvedimenti che si sono susseguiti a partire dal 26 giugno ben consapevole dell’importanza del momento, delle criticità e delle ansie che questo avrebbe comportato e per questo non si è risparmiata dedicando molto tempo ed energie non solo all’analisi delle richieste, ma anche al coordinamento e alle verifiche necessarie per ogni intervento. È persino superfluo sottolineare che ogni comune è intervenuto con relativi investimenti in base alle situazioni rappresentate dalle strutture scolastiche e dal loro stato. Fortunatamente le nostre strutture non hanno richiesto interventi di tipo molto invasivo e gli spazi hanno permesso non solo il rispetto delle linee guida, ma soprattutto il mantenimento degli interi gruppi classe senza incorrere in situazioni di smembramento delle sezioni o di riduzioni di orario. Nonostante la ridotta tempistica che i comuni hanno sottolineato agli Enti preposti, si è richiesto l’utilizzo dei fondi PON che hanno comportato un’entrata di 28.000 euro calcolata, ovviamente per tutti i comuni, sulla base del numero degli alunni iscritti. Con detti fondi sono stati acquistati: tavoli e sedie per refettori, armadietti spogliatoio per bambini scuola infanzia e per insegnanti, lavagne in laminato come da richieste, armadi per classi scuola primaria, attaccapanni a muro per scuola secondaria, tavoli da esterno e componenti per camminamento esterno scuola materna. Oltre ai suddetti acquisti sono stati effettuati interventi per: opere idrauliche, opere elettriche, opere edili: camminamento esterno materna, camminamento esterno Rodari e Leopardi, sostituzione serrature e sistemazione porte scuola Rodari, sistemazione scala esterna Rodari e rampa scuola secondaria. L’amministrazione comunale insieme agli uffici di competenza si è messa da subito a disposizione per l’organizzazione della riapertura delle scuole in sicurezza e dal momento della trasmissione del Documento ministeriale di pianificazione delle attività scolastiche (26 giugno) ci si è prontamente attivati attraverso un incontro a distanza con il Comitato riapertura scuole formato da insegnanti di ogni plesso, dirigente, personale ATA. Si sono conseguentemente effettuati sopralluoghi nei plessi scolastici (2,6, 14 e 15 luglio) con Dirigente e insegnanti dei vari plessi e nei refettori con Direttore Centro Cottura, Dirigente e Responsabile Servizio, oltre ad innumerevoli sopralluoghi dei tecnici e incontri presso la sede comunale con fornitori di servizi e tecnici per la programmazione e la gestione degli interventi.

INTERROGAZIONE RIGUARDO GLI SPETTACOLI DI INTRATTENIMENTO DELLA SAGRA PATRONALE Vista la Determina con la quale si impegnava una spesa di 5124 euro per gli spettacoli di intrattenimento in occasione della sagra patronale. Visto che questi spettacoli non sono stati svolti, come era prevedibile, a causa della contingente situazione sanitaria. Ci troviamo a chiedere: 1) Se i soldi stanziati dall’Amministrazione Comunale sono stati spesi o meno e in quale quantità 2) In caso di risposta affermativa, se è previsto un rimbgorso visto lo non svolgimento degli eventi 3) In caso di risposta negativa, per cosa verranno utilizzati questi soldi, a fruizione dei cittadini macheriesi. 

RISPOSTA: La decisione di sospendere gli spettacoli è stata presa il 17 agosto a seguito dell’entrata in vigore dell’ordinanza del Ministro della salute del 16 agosto 2020. È ovvio che la cifra non spesa rimane stanziata sul capitolo di bilancio utilizzabile per altre iniziative e che, se non richiesta può essere soggetta a variazione di bilancio e utilizzata per altri scopi. Un’altra interrogazione sulla situazione igienico-sanitaria dei plessi scolastici è stata inviata. con argomentazioni simili, dal consigliere di Fratelli d’Italia. 


Riassumendo: si impegna il tempo di uffici, di amministratori e dell’intero consiglio comunale per: - Due vecchi tavolini (valore: 50 euro?) deteriorati. E' evidente il pretesto, esplicitato nell’ultima richiesta, per mettere in difficoltà il Centro per la famiglia, di cui non si vuole riconoscere il ruolo di servizio per la comunità, anzi per tredici comunità brianzole. - Cacche di topi: giusto per chiedersi: “A Macherio il Sindaco cosa sta facendo?”. Ora, a Mariarosa Redaelli si può, come a ogni amministratore, rimproverare qualsiasi cosa, ma accusarla di scarso impegno sarebbe come accusare Leo Messi di scarsa dimestichezza con il pallone. - Utilizzo di fondi anticovid: la risposta dell’amministrazione comunale, di cui abbiamo dovuto tagliare, per ragioni di spazio, tutta la parte esplicativa degli interventi effettuati, parla da sola. - Festa annullata: anche un bambino capirebbe che se uno spettacolo non viene svolto per cause di forza maggiore (e maggiore del covid cosa c’è?), il compenso previsto non va corrisposto. 

È il caso di buttare in politica tutto quello che si suppone, sbagliando, possa creare una qualche difficoltà a chi amministra, senza risparmiare neppure un tema che dovrebbe vedere una unità di intenti, come le misure anticovid. Davvero, è il caso?


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