MACHERIO: LA SCUOLA ALTERNATIVA
La lunga chiusura forzata delle scuole
a causa del Coronavirus ha portato
alla sospensione di tutte le attività
didattiche e i vari Istituti Scolastici
d’Italia che si sono dovuti adattare
a metodologie nuove utilizzando applicazioni appropriate.
Insegnanti e
studenti hanno dovuto in poco tempo
adattarsi ad imparare un modello
nuovo di fare scuola, in modo tale
da poter continuare a fare lezione
attraverso metodi online adottando
procedimenti della didattica a distanza.
Naturalmente anche a Macherio il
nostro Istituto Scolastico Gianni Rodari, attraverso l’impegno di tutto il
sistema scolastico, dalla direttrice alle
educatrici della scuola dell’Infanzia
passando per insegnanti e professori,
hanno cercato di trovare soluzioni adatte
a tutti per proseguire con le lezioni
a distanza, ma anche per non fare
mancare ai ragazzi il collante umano
tra i bambini e ragazzi delle rispettive classi e nello stesso tempo con i
propri insegnanti.
Partendo proprio dall’asilo Giardino
Incantato, le insegnanti hanno creato
un sito per mantenere un legame con i
bambini cercando di non perdere una
unione prodotta nel corso dell’anno
in questo periodo di criticità. Il sito
internet, molto bello e ben fatto, è
stato diviso per argomenti e all'interno i bambini accompagnati dai propri
genitori possono così trovare racconti
e giochi che vengono rinnovati ogni
settimana, facendo così scoprire lavoretti da poter creare a casa, canzoni
e musiche, la pagina di religione e
attività che i bambini svolgevano
ogni giorno all'ingresso della scuola
dell’infanzia.
Questa unione di laboriosità permette ai piccoli di rimanere
in qualche modo in contatto con la
propria scuola dell’infanzia con le
insegnanti e con il proprio mondo.
Diverso invece il percorso per i ragazzi
delle elementari e medie del nostro
territorio. Oltre le lezioni e i compiti,
in alcuni casi le insegnanti hanno
pensato anche di organizzare incontri
per conservare un vicinanza virtuale
con i propri allievi. Per predisporre il
tutto, è stato necessario l’utilizzo di
alcune app a partire da Scuola Viva
utilizzata dall'inizio dell’anno scolastico, per consentire un filo diretto tra
genitori e insegnanti sulle valutazioni
scolastiche; in questo nuovo periodo
emergenziale è divenuta maggiormente necessaria anche per la didattica
a distanza.
Oltre all'applicazione sopra indicata
viene utilizzato un nuovo supporto
WeShool, una applicazione gratuita
dove le insegnanti possono caricare
video utili per i ragazzi per avere
spiegazioni e nello stesso tempo un
contatto visivo e inoltre hanno la
possibilità di organizzare più volte
alla settimana lezioni in diretta con
gli alunni divisi per gruppi oppure gli
studenti possono ritrovare all'interno del supporto tecnologico esercizi delle
diverse materie e affrontare test a
distanza.
Naturalmente questo modello di scuola, assolutamente forzato, comporta
delle problematiche per quelle famiglie con difficoltà che non possono
permettersi di avere tablet o computer, anche se le applicazioni gratuite
sono funzionanti pure attraverso uno
smartphone.
L’ Istituto macheriese, per venire incontro alle diverse difficoltà economiche
e famigliari di alcuni studenti, attraverso il Ministero dell’Istruzione che
ha stanziato dei fondi per acquistare
gli strumenti digitali, ha potuto concedere in comodato d’uso per necessità
alcuni tablet seguendo certi criteri, in
modo tale che tutti gli alunni possano
avere la possibilità di seguire le lezioni
necessarie per il continuo svolgimento
dell’anno scolastico.
La chiusura nelle proprie abitazioni
per evitare il contagio da Covid-19
ha creato una scuola alternativa,
permettendo certamente uno scatto
in avanti nell'utilizzo e nella scoperta
di nuovo strumenti tecnologici per
fare didattica, che potranno essere
di aiuto anche quando tornerà la
scuola tradizionale.
L’Istituto scolastico pubblico che abbiamo sul nostro territorio è oggi più
che mai il luogo imprescindibile non
solo dello studio e dell’insegnamento,
ma anche delle relazioni tra compagni
e insegnanti e un modello di crescita
a partire dai bambini, modello che
noi tutti dobbiamo difendere e valorizzare sempre.
Alessandro Casiraghi
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