MACHERIO: LETTERA DEL SINDACO PER RICORDARE I VALORI DEL 25 APRILE
Neppure la
fervida mente di un grande scrittore poteva immaginare e descrivere le giornate
che stiamo vivendo.
Questi
giorni di sospensione di molte attività della vita sociale ci hanno fatto
meditare sul senso del superfluo e sul significato dei veri bisogni.
In nome del
benessere collettivo ciascuno di noi si è reso disponibile a rinunciare a
qualcosa.
La rinuncia a qualche bene materiale non è
stata così difficile da accettare quanto la rinuncia a gran parte della libertà
personale.
I più vecchi
ricordano di aver vissuto tale sensazione solo durante la guerra.
Anche lì
erano venute a mancare libertà e sicurezza.
Ed è per
questo, per ridare significato e dignità alle proprie vite che gli Italiani nel
lontano 1945 si sono sacrificati per riconquistare questi beni perduti.
Sindaco
Mariarosa Redaelli
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