MACHERIO, I TRE ORI DEL ROLLER

Non capita tutti i giorni di incontrare dei campioni del mondo. Caso ha voluto, ma sarebbe più corretto parlare di talento, di costanza, e d’impegno, che a Macherio sia stato possibile incontrarne ben tre. Ma procediamo per ordine. 

Lo scorso 17-21 novembre, in quel di Bangkok, in Thailandia, è andato in scena il Mondiale di pattinaggio freestyle. La nazionale italiana si è presentata ai blocchi di partenza con otto atleti, quattro dei quali tesserati con la notissima e mai parca di successi Associazione Roller di Macherio, vera e propria fucina di talenti. 

Il bottino raccolto dà conferma del buono stato di salute della nostra nazionale o meglio, riportando le parole della FIHP (Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio), “[la nazionale] ha mostrato di essere in forte crescita e di poter competere, con autorevolezza, contro le fortissime formazioni dell’estremo oriente e dell’Europa dell’est”, in particolare russi e cinesi. In totale fanno 2 ori, 1 argento e un bronzo. 

Ma veniamo a noi e ai metalli pesanti. Sì perché i due ori sono targati Roller Macherio. Stiamo parlando di Barbara Bossi, di Legnano, classe 1991 e capitano della nazionale ai mondiali di novembre, vincitrice nello Speed slalom femminile e del duo monzese Lorenzo Guslandi-Valerio Degli Agostini, rispettivamente diciannovenne e diciassettenne, vittorioso nel Pair slalom e prima coppia europea a vincere un mondiale in questa specialità.

Mercoledì 30 novembre per festeggiare questi prestigiosi e rari successi (di campioni del mondo, almeno da queste parti ne transitano pochi) l’amministrazione comunale ha deciso di donare all’Associazione Roller di Macherio una targa celebrativa. 

È stata un’occasione per conoscere un po’ meglio gli atleti medagliati, ragazzi determinati e con la testa sulle spalle, capaci di conciliare lavoro, studio e attività sportiva. 

Un impegno insomma non da poco se pensiamo che l’allenamento sui pattini è quotidiano! Gli stessi atleti, qualche giorno più tardi, il 3 dicembre, sono stati premiati anche a Roma dalla loro Federazione che ha voluto consegnare un riconoscimento agli atleti che nell’ultimo quadriennio si sono distinti nel proprio campo.

Coviello Lucia Grazia





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