MACHERIO, NON-SENSO NON-CIVICO
Il degrado dei nostri paesi è
inevitabile? Questa è la domanda che ci poniamo quando girando per le strade e
per le piazze del nostro comune come in altri paesi limitrofi, vediamo
sporcizia di ogni genere.
Il tema del valore civico è senza dubbio, un tema scottante perché esistono
azioni di egoismo, di inciviltà di decadenza che avvengono tutti i giorni o
quasi, a cui è impossibile non indignarsi, una mancanza di senso civico che
tocca in modo particolare nuove generazioni giovanili.
Con l' assenza del
“sentimento comunitario”, grazie al quale ogni cittadino dovrebbe sapere del
fatto che la panchina ove si siede, la pensilina dell’autobus, ogni bagno ad
uso pubblico, i monumenti, le strade, sono pubblici e che a questo occorre
comportarsi in modo da permetterne l’utilizzo a tutti i cittadini, si perde il
valore del bene pubblico quindi anche il rispetto verso gli atri tra cui i più
piccoli e i più deboli.
La situazione descritta si
rispecchia anche a Macherio basta girare e rendersi conto di quanta gente
incivile che imbratta le nostre strade, i giardini di cartacce o lattine (
nonostante i cestini si trovino a pochi metri), sporchino i muri mentre alcuni parcheggino
le proprie auto nelle zone riservate ai portatori di handicap. Tutti questi
atteggiamenti si potrebbero superare avendo un po’ di educazione e capendo che il
bene pubblico è il bene comune.
Personalmente,
diverse volte nel periodo estivo, come molti genitori e nonni ho avuto
l’occasione di portare i miei figli nel parco di via Mascagni a Macherio,
uno dei più grandi e più belli della zona dove è possibile trovare
bambini di ogni età provenienti anche da Biassono e Sovico. I giochi
presenti sono numerosi, dalle altalene allo scivolo presi d'assalto dai piccoli
per divertirsi e nello stesso tempo trovando il modo per conoscersi e
condividere le strutture. Fortunatamente per noi macheriesi molti anni fa, fu
istallato anche un gioco che pochi paesi a noi limitrofi hanno nei loro
parchi, si tratta della piramide di corda, gioco che si trova prevalentemente
nei paesi del Trentino.
Nonostante sia rimasta rotta per lungo
tempo prima di essere sistemata per dei danni subiti a causa di alcuni vandali
per un costo totale di 10.000 euro, ancora oggi è possibile trovare a
scavalcare e molleggiarsi tra le corde e nel cestello superiore alcuni
giovanotti belli grandi ma probabilmente con un cervello da bambini, che si
divertono con il rischio di rompere la piramide per la seconda volta. Il peggio
di questa mancanza di senso civico e di rispetto verso i piccoli, si identifica
quando i bambini vogliosi di salire per raggiungere la vetta, si fermano nel
vedere gli energumeni che occupano il loro spazio, intenti a mangiare patatine
a bere birre passando il pomeriggio.
Diverse possono essere le
contromisure per cercare di bloccare o almeno di attenuare il continuo
aumento della maleducazione per non subire sul proprio comune dei
danni economici dovuta alla rottura dei vari servizi e di ottenere una crisi di
immagine del suolo per la troppa sporcizia. In svariati paesi hanno quindi
adottato interventi sanzionatori attraverso i vigili anche contro i padroni dei
cani che portano i nostri amici a quattro zampe per i parchi o per il paese a
fare i propri bisogni senza poi raccoglierla.
A Macherio furono recintate tre
aree verdi apposite per i cani, ma nonostante questo, ancora oggi molti
padroni, per pigrizia decidono di non raggiungere il luogo preposto facendo
defecare il cane dove capita.
Con un’intensificazione dei controlli nelle zone
più segnalate e nello stesso tempo, il coinvolgimento della cittadinanza
nel denunciare illeciti potrebbe essere un modo tenere monitorata la situazione
e nello stesso tempo far sentire utile la popolazione e dare un segnale positivo
da parte delle autorità e della amministrazione verso chi vuole difendere il
bene pubblico.
Oltre a prevenire, è necessario
anzi obbligatorio insegnare alle nuove generazioni cosa significa godere del
valore civico. Per ottenere questo obiettivo occorre una sinergia tra scuola,
genitori e organi amministrativi e rendere partecipi sul territorio i bambini e
ragazzi nelle rispettive scuole attraverso non solo lo studio del senso civico,
ma anche aiutando a creare diversi lavoretti sul territorio, nonché la
conoscenza di ciò che offre di pubblico e naturalistico il nostro paese di
Macherio.
Sulla base dei valori della comunità i ragazzi potranno in futuro
avere maggiore rispetto per tutto ciò che trovano all'interno di Macherio,
oltre alla possibilità di usufruire nell'immediato dei beni pubblici,
comportando un risparmio economico per il Comune.
Invece dal comportamento delle persone si ha la
impressione che, proprio perché di proprietà pubblica le cose siano di tutti e
quindi anche di nessuno, così che il rispetto viene meno. Nonostante la
mancanza di senso civico e il menefreghismo di molta gente, vengono presentati
in comune esposti o delle lamentele chiedendo di intervenire, a volte spinti da
un viziato “falso.
Alessandro Casiraghi
Commenti