MACHERIO, KAMIKAZE POLITICI A MACHERIO



Già in un mio precedente scritto di qualche mese fa mi ero soffermato sul comportamento disdicevole delle minoranze politiche macheriesi, sottolineando il loro pessimo modo di fare politica. 

Ad oggi purtroppo constato un peggioramento della situazione: attacchi personali e denigratori oltre ogni limite, attacchi alle figure istituzionali del sindaco e della giunta e del consiglio senza ritegno, trascurando ogni forma di diplomazia, trascurando ogni etica politica, rasentando ad ogni discorso il limite della denuncia; “senso civico”, “senso istituzionale”, “costruire”, “bene comune”, “democrazia”, “moderazione” : parole inutili !


Ma voi che mi state leggendo, al di là della visione politica che avete, trovate normale che si associ (messo per iscritto in un articolo) ad una giunta istituzionale del comune di Macherio il termine “collusa?”, trovate normale che al sindaco si lancino termini come “signora o quasi” “perfida” “buffoni” “incapaci”, trovate normale che nel giro di pochi mesi si siano chieste la bellezza di 6 o7 volte le dimissioni del sindaco e della giunta? Perché tanto astio e cattiveria nei confronti di chi è al governo e di chi li ha votati? 

La lettura è nel passato di tali persone, nei loro comportamenti altamente litigiosi auto-eliminatisi dalla guida del paese nella passata legislatura. 

Se almeno inizialmente, il sottoscritto con l’attuale amministrazione, ci si è sforzati di mantenere la calma e non adeguarci al loro livello, ad oggi la constatazione è che qui non c’è più normalità, siamo di fronte a dei veri e propri attacchi kamikaze politici, attacchi che hanno un solo obbiettivo screditare chi stà governando, che non vogliono ricercare assolutamente il dialogo politico, ma che stanno già facendo dei danni irreversibili al paese. 

Prendiamo ad esempio i “profughi” che la nostra linea politica ha deciso comunque di sostenere: si può dissentire, si può criticare, ma giocare sulle paure della malattia come l’Ebola è veramente ignobile, fa terra bruciata sui valori e sulle interrelazioni che il nostro paese ha sempre dimostrato di possedere; prendiamo anche l’esempio del gazebo agli orti comunali di Bareggia: se un errore poteva esserci, se una critica dall’opposizione ci stava, se per risolvere un intoppo tecnico-amministrativo-burocratico si poteva usare il buon senso e la dialettica politica, siamo passati invece repentinamente ad una denuncia in procura, causando un danno ad una iniziativa lodevole che avrebbe fatto lavorare insieme i nostri anziani e i nostri bambini e la scuola, che avrebbe restituito sicurezza e bellezza a quel luogo, invece al contrario, si stà causando un danno economico a tutto il paese, si è creato un precedente gravissimo che ostacolerà qualsiasi azione di volontariato futura. 

Ma a questo punto ci si chiede, che fare per i nostri cittadini ? vogliamo arrenderci e lasciare loro “solo macerie e cattiverie ?” o meglio “solo MATTONI e PENDENZE LEGALI?” Certamente no, non possiamo accettarlo, cercheremo di fare come sempre abbiamo operato fin’ora: poche parole, pochi proclami, ma fatti concreti … però …. Il paese è avvisato ….

Luca Zappa 

Commenti

Post popolari in questo blog

MACHERIO, PENSIERI SULLA PACE DEGLI ALUNNI DI MACHERIO

MACHERIO : E ADESSO RICOMINCIAMO

MACHERIO: PASSEGGIANDO PER IL PARCO DI VILLA BELVEDERE

MACHERIO, POLIAMBULATORIO, A DUE ANNI DALL'APERTURA...

MACHERIO: SCUOLA OLTRE L'OCEANO