MACHERIO: BAMBINI SENZA ORTO, PER UN DISPETTO ALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE




Pur di fare un dispetto all'Amministrazione Comunale, non esita a privare i bambini del loro orto.

Questi i fatti:

la Scuola aveva chiesto al Comune di allestire un orto didattico, dove gli alunni potessero partecipare alle diverse fasi della coltivazione: semina, innaffiatura, crescita, raccolto.
Il progetto divenne ancora più suggestivo quando alcuni nonni, che gestiscono gli orti comunali, si prestarono con entusiasmo a soddisfare il desiderio dei bambini, preparando un piccolo gazebo nelle vicinanze degli orti.



Non si pensò neanche lontanamente che ciò potesse costituire una mancanza di rispetto per i morti del vicino cimitero né dei visitatori.

Lo pensa invece l' occhiuto consigliere di opposizione che, rispolverando la norma che non consente di costruire nella zona di "rispetto cimiteriale", ha presentato un esposto per impedire la realizzazione del gazebo.



E' del tutto evidente che allestire un orto per i bambini non può essere paragonato a costruire un edificio speculando sul terreno, come è del tutto evidente che all'ex sindaco Giancarlo Porta non pare vero di attaccare l'amministrazione di Progetto Macherio Bareggia con un pretesto formale, senza tenere in nessun conto il desiderio di bambini e insegnanti.

Quando a prevalere sono l'astio e uno smisurato senso delle sproporzioni, i risultati non possono essere che questi, deludenti per una comunità.  


Progetto Macherio Bareggia ringrazia invece chi si prodiga per i nostri giovani ed esprime loro la propria solidarietà.

Progetto Macherio Bareggia

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