MACHERIO, IL PRANZO E' SERVITO!
Al rientro dalle vacanze di Natale, gli alunni
dell’Istituto Comprensivo “G. Rodari” di Macherio hanno trovato una novità per
quanto riguarda il servizio di ristorazione scolastica.
Dal Gennaio 2015, infatti, il compito di gestire il
servizio di refezione scolastica è stato affidato alla Ditta Dussmann Service.
Rispetto al servizio garantito dalla Ditta Sir fino al
Dicembre 2014, il costo del servizio è rimasto invariato confidando
ulteriormente in un servizio educativo per i ragazzi, di
qualità, e ad un momento di educazione alimentare orientato al consumo
consapevole.
Il sistema di ristorazione collettiva è un sistema molto
complesso, in cui sono possibili dei piccoli miglioramenti: grazie alla volontà
ed alle scelte di tutti i soggetti che l’Amministrazione Comunale di Macherio
ha coinvolto nella stesura del Capitolato d'appalto (rappresentanti di forze
politiche e genitori della commissione mensa), è stato reso possibile integrare
il servizio con la presenza di prodotti di alta qualità (DOP, I.G.P, prodotti
provenienti da agricoltura biologica e prodotti derivanti dal Commercio equo
solidale), oltre che puntare ad un servizio sostenibile che rispetti l’ambiente in ogni fase: dall’approvvigionamento dei
prodotti alla differenziazione dei rifiuti.
La società di ristorazione ha inoltre valorizzato il
servizio, investendo nella proposta tecnica della gara sugli aspetti che
dimostrano attenzione all’ambiente, alle risorse ed alla cultura gastronomica
locale, prevedendo l’acquisto di prodotti provenienti dal territorio, di
stagione, a filiera corta, oltre che al gusto ed alla soddisfazione dei propri
utenti, assicurando un’alimentazione sana, equilibrata e gustosa.
Il momento del pranzo per gli alunni è da
considerare un aspetto formativo, e la mensa è un momento fondamentale per
l'acquisizione di comportamenti alimentari corretti in grado di favorire
l'armonico sviluppo della persona che cresce.
Ovviamente, il pasto della mensa non è l’unico momento della
giornata da considerare per la distribuzione di un corretto apporto
nutrizionale: occorre considerare come questo si integra con gli altri pasti:
all’intervallo, a casa, durante la colazione, la merenda e la cena. Per
meglio distribuire l’apporto nutrizionale durante l’orario scolastico, d’intesa
con gli insegnanti e la commissione mensa, è stata incaricata la Ditta
concessionaria per la consegna mattutina alle scuole primarie di
frutta e merende, da consumare in classe durante l’intervallo, tranne nel caso
in cui nel menù della giornata sia prevista la consumazione del gelato, che per
all’occasione viene somministrato alla fine del pasto.
In considerazione del ruolo positivo e propositivo che hanno rivestito i genitori e gli insegnanti,
l’Amministrazione Comunale ha rinnovato la collaborazione dell’organismo della
Commissione Mensa nel controllo e nella valutazione del servizio di
ristorazione scolastica.
Infatti, nell’interesse dell’utenza, la Commissione Mensa ha
la possibilità di farsi carico di riportare le diverse istanze che pervengono
dall’utenza stessa e di monitorare l’accettabilità dei pasti anche attraverso
la compilazione di schede appositamente predisposte.
Viste le premesse, si può sottolineare che questa mensa
parta con dei buoni presupposti.
Essa, infatti, è:
SOSTENIBILE, perché rispetta l’ambiente in ogni fase operativa:
dall’approvvigionamento dei prodotti alla differenziazione dei rifiuti;
FORMATIVA PER I
RAGAZZI: perché diventa un momento di educazione
alimentare orientata al consumo consapevole;
SANA: perché assicura un’alimentazione sana, equilibrata e gustosa;
ISTRUTTIVA: perché diventa occasione di aggiornamento sui prodotti e sulla
cultura gastronomica;
ATTENTA ALLA REALTA'
LOCALE: perché favorisce la conoscenza ed il consumo di
produzioni territoriali e tradizionali;
INNOVATIVA: perché è il frutto di lavoro integrato e positivo tra
amministrazione, ditta ristoratrice e suo personale, insegnanti e genitori.
Una mensa ispirata a questi buoni propositi è sicuramente una mensa
che mira al benessere dei bambini e dell’ambiente che li circonda.
Marzia Tornaghi.
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