MACHERIO, RITORNO AL FUTURO

Tutto ebbe inizio nel gennaio 1981.L'obiettivo di diventare il giornale che si occupasse di tutto ciò che riguardasse Macherio,  raccontando ed entrando nel merrito delle questioni : politiche, sociali, storiche e sportiva di Macherio. Il Paese è giunto alla sua trentaquattresima edizione.

Raggiunte le 364 copie grazie ad una  cadenza mensile costante nel tempo, il nostro e vostro giornale, è diventato per molti affezionati un compagno di viaggio, un giornale che non può mancare nelle proprie case, da sfogliare e  leggere.  
Nell'arco degli anni, numerosi sono stati i redattori e collaboratori che si sono susseguiti , gente comune che con impegno e dedizione ha ricercato sempre qualche nuova idea che potesse piacere ,da condividere con chi avesse voluto avvicinarsi a noi. 
Anche in questo anno appena iniziato abbiamo voluto introdurre delle novità nella speranza che possano interessare a tutti i vecchi e nuovi lettori: Senza fronzoli,  un colloquio diretto tra il Sindaco di Macherio e i cittadini,  la pagina dialettale e la scoperta della storia locale. 

Il numero degli abbonati ha  toccato quota 600, mantenendo anche ex cittadini macheriesi trasferitesi nei paesi limitrofi; un numero  di persone tale da spronarci  nel continuare nel nostro lavoro, con l'obiettivo di attirare anche nuove realtà  giovanili.

Premesso che riteniamo la lettura cartacea  ancora degna del suo fascino e che le relazioni tra persone nel condividere le proprie opinioni siano un mezzo sempre valido x incontrarsi e scambiare le proprie idee, dal 2010 Il Paese Macherio, come molti giornali locali e nazionali, ha voluto iniziare un nuovo percorso di condivisione interattiva.

La nuova sfida che ci siamo posti quattro anni fa, fu quella di avvicinare alla lettura del nostro mensile il maggior numero di persone, puntando l'attenzione verso i giovani, una generazione poco avvezza  nello sfogliare un giornale cartaceo ma certamente più vicina nell'utilizzo dei mezzi  tecnologici come i social network. Abbiamo cosi pesato di creare un blog. Si tratta di un diario o meglio di un giornale virtuale gratuito nel quale, a cadenza mensile, vengono inseriti solo alcuni articoli di maggiore intresse denominati anche 'post' dando la possibilità a tutti, da ogni parte del mondo di poterli leggere. 

Da quando è nato ad oggi, abbiamo postato  171 articoli arrivando a raggiungere una visione di  95.700 lettori e una lettura mensile di 1550 . Il dato di maggiore interesse che lascia un pò stupiti riguarda il luogo delle visualizzazioni nei vari stati del mondo. Per fare solo qualche esempio abbiamo potuto constatere che nell'arco della settimana i meggiori contatti provengono:  Italia con 196 persone, Stati Uniti 105, Germania e Federazione Russa 3  mentre con un  lettore si trovano Cina, Regno Unito , Polonia , Ucraina e udite Corea del Sud. Guardando invece i dati mensili, oltre al pubblico Italiano con 801 contatti e statunitense con 526, in graduatoria abbiamo:  Serbia con 20, Inghilterra, Svezia, Ucraina, Paesi Bassi, Brasile, Francia e Spagna. 
Il passo successivo, sempre nel 2010, fu quello di aprire il nostro profilo de Il Paese Macherio su Facebook e da gennaio 2014  anche su Twitter. Facciamo però un po di charezza per chi non conosce queste due diverse realtà, che attraverso la rete e internet ci permettono di condividere, interagire e scambiare opinioni per discutere su alcini temi che toccano anche il nostro comune.

Facebook, il social network più famoso nel mondo nato nel 2004, da la  possibilità a tutti gli  utenti che vogliono accedere al sito previa una registrazione gratuita, durante la quale vengono richiesti dati personali come nome, cognome, data di nascita e indirizzo emaI, di crearsi un profilo personale e scrivere i propri pensieri quando si vuole con la possibilità di inserire anche foto e video. Come giornale abbiamo raggiunto 1097 amici nella nostra rete sociale, non solo macheriesi ma amici di altri paesi, associazioni, commercianti e comitati. 
Per quanto riguarda Twitter, il nome deriva dal verbo inglese to tweet che significa "cinguettare" nato nel 2006, fornisce agli utenti una pagina personale aggiornabile tramite messaggi di testo, con una lunghezza massima di 140 caratteri  e con la possibilità inserire foto e video. All' interno di twitter è possibile trovare la nostra pagina, Il Paese Macherio, nata da qualche settimana e che conta in questi pochi giorni 26 visitatori . La differenza tra i  due social network stà nel fatto che mentre nel primo è possibile scrivere messaggi di qualunque lunghezza, nel secondo è possibile scrivere pesieri brevi essendo solo di 140 caratteri compresi gli spazi. Ma non solo, In facebook quando viene concessa "l'amiciazia", entrambi gli utenti possono se vogliono visitare la pagina altrui. In twitter, esiste un altro sistema di visione. Esistono i follower, coloro che decidono di seguirci ma che l'utente non è costretto a seguire.
  
Entrando nel canale interattivo di You Tube dove è possibile caricare video, ne troverete alcuni nostri che riguardano i più portanti passaggi dei diversi consigli comunali della scorsa amministrazione e alcuni di quella attuale.

Non dimentichiamo infine, che esiste sempre la nostra email per poterci scrivere: ilpaese.macherio@gmail.com. 

Insomma, anche per noi è iniziata una nuova era e d'ora in poi nella prima pagina cartacea del giornale troverete delle icone che identificheranno i canali sociali di nuova generazione in cui potrete  trovarci, perchè vogliamo essere sempre un giornale che informa tutti  e che va al passo con i tempi.

Alessandro Casiraghi