MACHERIO,RIPARTE IL DOPOSCUOLA ALLE SCUOLE ELEMENTARI





Anche quest’anno il Comune di Macherio organizza un’attività dopo l’orario scolastico per aiutare gli alunni di origine straniera a fare i compiti. 
Questo progetto nasce nel 2006 grazie all’impegno dei volontari della Banca del Tempo e durò fino al 2009, dopo un anno di stop, riprese l’anno successivo fino ad oggi.

 Quest’anno il servizio ha avuto inizio l’11 Novembre, è in funzione per tutto l’anno scolastico e si svolge per gli alunni della scuola Manzoni a Macherio il lunedì e il mercoledì dalle 16.30 alle 18, per gli alunni della scuola Rodari a Bareggia il lunedì e il giovedì sempre con lo stesso orario. Vi partecipano 12 bambini tra Macherio e Bareggia e coinvolge 8 volontari che si dividono tra le due scuole.


 L’esigenza di questo servizio è nata dall’analisi di situazioni familiari in cui molto spesso entrambi i genitori dell’alunno conoscono poco o per nulla l’italiano: per questo, non avendo la possibilità di parlarlo a casa, i bambini faticano nell’apprendimento della lingua e questo provoca una difficoltà maggiore sia a scuola che nello studio. Durante l’orario scolastico le insegnanti devono gestire più alunni contemporaneamente, queste ore pomeridiane aggiuntive danno ai bambini dei momenti in cui sono seguiti maggiormente e la possibilità di chiedere aiuto per i compiti che farebbero più fatica a svolgere da soli. Il rapporto volontari-insegnanti è indispensabile per capire le esigenze dei diversi bambini.

 Il primo passo per l’integrazione è senza dubbio la conoscenza della lingua, necessaria sia per lo studio sia per non sentirsi esclusi nel rapporto con gli altri bambini. Al doposcuola partecipano bambini che non sono in Italia dalla nascita e per questo vengono inseriti in un percorso scolastico già in corso ed hanno bisogno di essere seguiti particolarmente perché presentano lacune da recuperare. L’intento di queste ore sussidiarie è colmare queste lacune affinchè i bambini abbiano le capacità di affrontare le classi successive senza difficoltà aggiuntive.

 Nonostante sia un’iniziativa nata con questo scopo, questo non esclude la partecipazione di alunni italiani con difficoltà che chiedono di usufruire del servizio. Un ulteriore sviluppo di questo progetto sarebbe, in futuro, quello di allargare l’attività anche ai genitori con un loro coinvolgimento in prima persona. 

Ubicazione: Macherio MB, Italia

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