MACHERIO, CRONACA DI UN DISASTRO ANNUNCIATO

23 giugno 2009

Si insedia il primo Consiglio comunale amministrazione Porta. La nuova giunta: Barbara Caspani vicesindaco  assessore alle attività produttive, cultura e istruzione Andrea Velutti  PdLAssessore al bilancio Giorgio Monaco PdL assessore all’urbanistica Augusto Gatti  Lega assessore ai lavori pubblici Cesare Ghezzi Lega assessore al commercio e allo sport Vittore Vezzoli assessore esterno (scelto dal sindaco, ma non votato dai cittadini) ai servizi sociali

5 giugno 2010

Non è ancora trascorso un anno dall’insediamento e  già si parla di bagarre politica. Il  Sindaco boccia i due esponenti del PdL Lento e Velutti che definisce persone senza alcuna  capacità politica. ”Attendo che il PdL mi dica cosa intende fare, ma è sicuro che non li difenderò”

27 dicembre 2010

Durante la seduta del Consiglio comunale il Capogruppo del PdL Lento comunica le dimissioni da  assessore al bilancio di Andrea Velutti. I contrasti tra lui e il sindaco erano iniziati durante l’estate e qualche sua parola di troppo nei confronti del sindaco e dei suoi uomini ( “lassismo e mancanza di organizzazione”) gli aveva già causato la rimozione dalla carica di Coordinatore del suo partito, il PdL.

Luglio 2011

Lento e l’ormai ex assessore Velutti  si dimettono rispettivamente  da presidente e da consigliere della Commissione Urbanistica  in contrasto con la Giunta e gli alleati della Lega , (in particolare con l’assessore Monaco e con l’allora assessore  ai lavori pubblici Gatti) .Ma il sindaco commenta: non mi curo di due schegge impazzite. L’intesa con il PdL è salda.

Tanto salda che le tensioni tra PdL e Lega non si placano.

Ottobre 2011 

La Lega chiede la testa del sindaco. Causa: il clamore suscitato dalla lettera aperta scritta dal Sindaco al Corriere della Sera in cui aveva sollevato critiche al partito, ma anche  i contrasti con il direttivo locale e provinciale circa la trasformazione dei capannoni artigianali della zona Esselunga  in spazi commerciali. (trasformazione deliberata nell’ultimo consiglio attraverso l’adozione del PGT).

16 Dicembre 2011 

Il sindaco silura l’Assessore leghista Gatti: ”Dopo un lungo periodo di tensioni: è venuto meno il rapporto di fiducia”

22 dicembre 2011 

L’ormai ex assessore Gatti, da semplice consigliere comunica in Consiglio comunale, a nome del direttivo della Lega macheriese,  di dare appoggio esterno alla maggioranza.

Risposta del sindaco: Non mi cambia una virgola, è evidentemente una lotta personale.

Il Capogruppo della Lega, Paschetto e il consigliere del suo stesso partito Veronica Bonanomi, precisano che la Lega non va all’opposizione, resta l’appoggio al Consiglio comunale anche se il loro partito non è più rappresentato in Giunta.

Iniziano così i  contrasti tra i due consiglieri leghisti Bonanomi / Paschetto e la Lega( locale e provinciale) ufficialmente rappresentata da Gatti.

Ancora Dicembre 2011

Anche tra PdL e Giunta  si continua a non scherzare: “Mi sembra di governare con una banda di pazzi” afferma Lento. Lui e Velutti  sottolineano l’atteggiamento irridente e irrispettoso del sindaco, chiedono un incontro per dissipare dubbi e trovare una sintesi anche sul PgT. (Riusciranno a trovarla dopo quasi dieci mesi  presentando il decalogo  che  ha portato all’adozione del PGT). Anno nuovo stesse liti

Gennaio 2012

Tra PdL e Lega i rapporti sono sempre più tesi. Saltano i vertici di maggioranza

Febbraio 2012

Continuano le liti e i mal di pancia tra parte del PdL e amministrazione Porta sul PgT.  Velutti e Lento affermano che tutto si fa nelle segrete  stanze con pochi intimi, chiedono spiegazioni e chiarimenti.

Che non arrivano. Tanto che quando il PgT approda in Consiglio per l’adozione, loro votano contro; il consigliere Alessia Resnati (sempre PdL) si astiene e il PgT, con i voti contrari di Progetto Macherio,  non passa.

Ma anche all’interno della Lega non si scherza in tema di spaccature.  Il segretario locale Dondi accusa il capogruppo leghista Paschetto  di non aver rispettato i programmi elettorali in quanto la Lega è contraria alla trasformazione dei capannoni artigianali in commerciale.

30 ottobre 2012 

Consiglio comunale di adozione del PgT:  Gatti, leghista, non vota  a favore ma, guarda caso, Paschetto e Bonanomi del suo stesso partito, sì. La conseguenza di quella espressione di voto è di questi giorni: Bonanomi e Paschetto vengono estromessi dalla Lega

Novembre 2012 

Il sindaco silura l’Assessore Ghezzi.  Ha fatto il doppio gioco e l’ha voluto mettere in ombra. Non so quanti lettori abbiano avuto la pazienza di seguire questo complicato intreccio.

La vogliamo chiamare telenovela?

Il quadro aggiornato ad oggi è avvilente. Abbiamo un Sindaco che è stato eletto anche per i voti della Lega che è stato estromesso dal partito e rappresenta ormai solo se stesso. Due consiglieri (Paschetto e Bonanomi), anch’essi votati da leghisti, ormai fuori dal loro partito. Due consiglieri del PdL in disaccordo con l’attuale assessore Monaco del loro stesso partito , che invece appoggia il sindaco.

Il sindaco oggi è sostenuto dall’attuale assessore Motta, dal vicesindaco Caspani, dall’assessore Monaco e dall’assessore Vezzoli che però è stato designato dal sindaco e non è stato eletto dai cittadini.

E una simile giunta può essere rappresentativa degli elettori macheriesi?

Possiamo essere ancora amministrati da una giunta continuamente in bilico la cui tenuta dipende solo dal voto che di volta in volta in consiglio esprimeranno dissidenti, responsabili, irresponsabili, estromessi e chi più ne ha ne metta?

E’ evidente che il tempo è ormai scaduto.

Dimostrino tutti un po’ di rispetto nei confronti dei cittadini e si dimettano per il bene di Macherio e dei macheriesi  che non possono più sostenere le conseguenze di una amministrazione così disastrata ( o meglio “sgangherata” come l’ha definita il Consigliere Velutti durante l’ultimo Consiglio comunale).