PEDEMONTANA: IL SINDACO DI BIASSONO CI RISPONDE

Rotatorie si, rotatorie no. Questo è il problema. Pare che lo siano soprattutto per il Sindaco Porta di Macherio costretto, come già annunciato tempo fa, a fare retromarcia proprio ad una sua iniziativa dopo aver avuto contro tutta l’opposizione macheriese, buona parte della sua maggioranza (come confermato più volte, anche nell’ultimo Consiglio Comunale), la buona parte della sua cittadinanza e ancora di più il sindaco del comune limitrofe, Biassono, Piero Malegori, incontrato proprio dal nostro giornale per una Sua valutazione sulla Pedemontana e sull’impatto del tracciato nei due Paesi.

Porta ha dichiarato di essersi impegnato per il ripristino del sottopasso e l’annullamento della Sua “invenzione” ovvero le rotatorie, giocata come merce di scambio. Ma a domanda precisa in merito lo stralcio delle rotonde, Malegori pone il dubbio. Sicuri che ce la farà?

P: Come è stata gestita a Biassono la questione Pedemontana con la cittadinanza, sono state fatte assemblee pubbliche e consigli comunali aperti?

S: Abbiamo fatto una assemblea pubblica solo quando è stato presentato il progetto da Pedemontana,  in cui vedeva anche Biassono come Macherio  penalizzata.

P: Quanti sono gli espropriati Biassonesi?

S: Gli espropriati a cui verrà tolta la casa sono in totale a Biassono 16 famiglie delle quali , ben 5 hanno deciso di rimanere sul nostro territorio.

P: Quelli che hanno stabilito di rimanere a Biassono, sono stati inseriti su un terreno comunale oppure privato? A quanto è stata venduta al metro quadro l’abitazione e nelle spese sono già annessi gli oneri di urbanizzazione oppure sono a spese delle famiglie?

S: Il terreno dove sono stati inseriti gli espropriati, era metà Comunale e metà privato. L’area, è stata tramutata da  terreno standard a edificabile, concordando la cifra  di 130  euro al metro. Le famiglie potranno costruire le proprie abitazioni di eguale misura a quelle che verranno abbattute, con la possibilità di aumentare le metrature a norme di legge. Per evitare delle speculazioni, sono stata inserite dei vincoli da parte del Comune. Gli oneri di urbanizzazione, saranno per forza a carico del proprietario, perché altrimenti io come Sindaco andrei contro la legge. Ritengo che le famiglie, abbiano ricevuto un notevole indennizzo da Pedemontana e che in qualche modo, siano stati calcolati anche  gli oneri di urbanizzazione. Molte persone, che erano anche giustamente preoccupate, oggi alla fine del loro travaglio, si sentano più sollevate e contente.

P: Dal progetto definitivo di Pedemontana sul territorio di Macherio esistono ancora due rotatorie una su via regina Margherita, mentre la seconda dopo l’Esselunga. Secondo lei potrebbe portare danni anche sul territorio di Biassono ?

S. Il Comune di Macherio mi ha veramente stancato. Prima mette le rotonde dopo decide di toglierle. Ritengo che la rotatoria di Regina Margherita sia importante  anche per i Macheriesi che non dovranno  fare giri dell’oca per entrare in autostrada.

P: Non ritiene che Macherio sia già oltremodo penalizzato  come territorio, con un tracciato che taglia il paese nella sua totalità, in più con uno svicolo? Se fosse il Sindaco di Macherio vorrebbe il traffico in entrata e in uscita?

S: Non mi sembra giusto che il problema traffico lo debba subire il nostro paese . Noi a Biassono abbiamo dovuto risolvere il problema del tracciato che prima cadeva nella fascia alta del territorio ora a progetto definitivo, ci siamo trovati una autostrada più vicina al paese.

P: La sua paura per quanto riguarda il traffico ed una eventuale eliminazione delle rotatorie a Macherio , è dovuta al fatto che la SP6bis nel caso non venga effettuata per mancanza di denaro come l’ Assessore della Regione Lombardia Cattaneo ha  affermato, rischierebbe un aumento di traffico per le vie del proprio paese?

S: I soldi ci sono le banche la finanziano. Comunque, è tutta questione di valutazioni, perché ho sentito Magnano e mi ha confermato che i soldi ci sono. Ritengo comunque che la strada Provinciale nuova sia indispensabile per Biassono come per Macherio e permetterebbe al nostro paese  di spostare il traffico verso l’esterno,dandoci la possibilità di sviluppare la nuova area. Mi auguro che anche i Comuni di Albiate e Carate ritornino sui loro passi, perché non capisco come si possa far convergere le auto ancora sulla vecchia strada provinciale

P: Lei pensa che il Sindaco Porta possa ancora togliere dal progetto definitivo le due rotonde nel il progetto esecutivo?

S: Non mi lasci rispondere. Non voglio fare polemiche.

P: Macherio dovrebbe andare avanti per la propria strada, mantenendo le rotonde che ha presentato nell’incontro con i Sindaci del distretto, senza guardare l’opposizione e le 700 firme dei cittadini?

S: Quelle sono solo piccolezze.

P: Potrebbe avere paura Porta, nel prendere certe decisioni perché rischierebbe di perdere le prossime elezioni, mentre voi avete uno zoccolo duro?

Dal fondo sala … può essere.

Alessandro Casiraghi