MACHERIO: SPORTELLO PEDEMONTANA E L'AUTOGOL DEL SINDACO
dichiarazione.
Mi capita spesso di recarmi in Municipio, di rivolgermi al personale, per svolgere il ruolo di opposizione che i cittadini ci hanno affidato, e quindi per leggere delibere e determine, per essere aggiornati sull'attività dell'Amministrazione, per presentare richieste. Mai mi ero accorta, però, della presenza di uno Sportello Pedemontana.
Ben ricordo che noi , la precedente Amministrazione, ne aveva voluto l'apertura: in sala Giunta, faldoni e tabulati grafici sempre aperti, a disposizione dei tanti cittadini che si rivolgevano a sindaco e assessori per avere chiarimenti e risposte.
Frequenti le presenze, anche di non macheriesi, tutti i giorni, sabato mattina compresi, quando si verificavano anche tempi di attesa. Era un modo per creare un rapporto diretto tra Comune e cittadini interessati all'attraversamento dell'autostrada che non dovevano essere lasciati soli.
A seguito del cambio di amministrazione e del conseguente silenzio calato sul tema di Pedemontana non c'erano notizie in merito alla prosecuzione del servizio, per di più, non mi era mai capitato di vedere una sala Giunta con le sembianze di uno Sportello Pedemontana rivolto ai cittadini.
Visto però che non ci si deve limitare alle sensazioni e, stuzzicata dalle parole del sindaco, anche perchè non ritengo che il gruppo a cui appartengo non “vada alla fonte per sapere che cosa accade”, mi sono recata in Comune per una verifica diretta.
Rivolgendomi al dipendente, all'ingresso, ho chiesto che mi fosse indicato lo sportello Pedemontana. Il responsabile dell'anagrafe, ignaro della questione, mi ha indirizzato alla segreteria.
Lì non hanno saputo fornirmi indicazioni specifiche e mi hanno invitata a rivolgermi all'Ufficio tecnico. Sono entrata, e alla mia domanda “avrei bisogno dello sportello Pedemontana” hanno corretto la mia richiesta precisando “dell'ufficio tecnico”. No- dico io- dello sportello Pedemontana.
Risposta: “ci siamo noi”.Non mi è rimasto allora che rivolgermi al responsabile dell'ufficio tecnico che gentilmente mi ha riferito che lo sportello Pedemontana non c'è, e che lui, in qualità di responsabile dell'Ufficio Tecnico, poteva essere a mia disposizione. A lui ho posto il mio quesito. Sono uscita ringraziandolo, con il sorriso sulle labbra.
Forse lo stesso sorriso che manifestano, secondo le affermazioni del Sindaco, coloro che escono dal Municipio dopo essersi rivolti agli amministratori per avere notizie su Pedemontana.
Prima ovvia considerazione: lo sportello Pedemontana è solo nelle parole del Sindaco.
Seconda triste e interrogativa considerazione: come può un sindaco esternare dichiarazioni che non trovano riscontro nella realtà.
Non si capisce proprio. O, forse, il Sindaco pensa sia sufficiente fare affermazioni ed annunci per avere il consenso del popolo. Cosa importa se poi mancano i fatti.
Ma siamo sicuri che una comunità abbia bisogno di un sindaco di facciata?
Mariarosa Redaelli
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